MAGLIANO IN TOSCANA – In questa settimana il Questore di Grosseto ha emesso due misure di prevenzione: in particoalre è stato emesso un Dacur, il cui destinatario è stato ritenuto responsabile di gravi condotte che hanno turbato l’ordine e la sicurezza pubblica nella zona del centro di Magliano in Toscana.
In questo caso l’istruttoria che ha condotto all’emissione della misura di prevenzione trae origine dalla denuncia di una persona per danneggiamento all’interno di un bar di Magliano in Toscana.
“La misura del Dacur si basa – spiegano dalla Questura – , in particolare, sulla valutazione degli elementi di pericolosità sociale posti in essere dalla persona che compiuto il reato nel centro di Magliano e comporta per il destinatario il divieto per due anni di accedere e stazionare nella zona del centro del comune di Magliano in Toscana. La persona se non rispetterà il provvedimento di divieto rischia una condanna da uno a tre anni di reclusione, oltre ad una multa da un minimo di 10mila ad un massimo di 24mila euro”.
“Il provvedimento, di competenza esclusiva del Questore, è motivato dalla necessità di prevenire il verificarsi di disordini nei luoghi di maggior ritrovo quali i pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento”.
Il secondo provvedimento emesso dal Questore di Grosseto è una misura di prevenzione personale che comporta il divieto di ritorno nel Comune di Grosseto. In questo caso la persona destinataria della misura si è resa responsabile del furto di alcuni oggetti lasciati dal legittimo proprietario all’interno della propria autovettura lasciata in un parcheggio di Grosseto.
“L’istruttoria della divisione anticrimine della Questura di Grosseto, condotta attraverso una puntuale ricostruzione del fatto accaduto e in relazione al reato commesso, ha permesso di emettere la misura prevenzione che comporta il divieto di tornare nel comune in cui è stato commesso il reato per il periodo di due anni, ritenendo sussistenti a carico della persona elementi di pericolosità sociale e non essendosi evidenziato alcun legame dello stesso di tipo lavorativo né di residenza, o familiare nel Comune di Grosseto”.
Dall’inizio dell’anno, il Questore di Grosseto ha complessivamente emesso 30 provvedimenti Dacur e 11 provvedimenti di rimpatrio con Foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno in vari comuni della provincia di Grosseto.