FOLLONICA – “Umberto Ambrosoli, Agnese Moro, Giovanni Impastato, Tommaso Catalano, Roberta Gatani, Don Ciotti, Vittorio Teresi, Dario Vassallo, Piera Aiello, Paolo Siani, Antonino Vullo, Salvatore Borsellino, Francesco Mongiovì sono solo alcuni dei ‘testimoni di giustizia’ che hanno partecipato alle iniziative organizzate a Follonica negli ultimi 15 anni e con l’Amministrazione comunale al fianco di associazioni e istituti scolastici. Eppure ieri abbiamo letto, non senza un certo sgomento, le dichiarazioni dell’assessora Stefania Turini, che presentando una bella giornata in teatro dedicata alla legalità, puntualizzava che ‘una giornata interamente dedicata alla legalità non c’è mai stata’”.
Così i gruppi di opposizione del Pd, Follonica a Sinistra e Andrea Pecorini sindaco rivendicano il lavoro svolto dalla precedente Amministrazione sul tema della legalità e criticano Turini per le sue parole.
“Dov’era l’assessora Turini in questi anni, quando Follonica ha aderito ad Avviso Pubblico, l’associazione degli Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie, primo comune in provincia di Grosseto? – prosegue l’opposizione -. O quando gli studenti e le studentesse follonichesi sono stati premiati dal Presidente della Repubblica Mattarella nell’aula bunker dell’Ucciardone dalla Fondazione Falcone e dal Miur per i propri lavori sulla legalità, così come dalla Fondazione Borsellino? O ancora quando Follonica ha dedicato alla memoria di Peppino Impastato e Felicia Bartolotta il ponte che collega il Parco Centrale a via della Pace e una panchina a Rita Atria? O quando Follonica ha promosso iniziative e spettacoli a teatro e in Sala Tirreno sulla ludopatia e il contrasto al gioco d’azzardo?”.
“E come non ricordare la manifestazione per la legalità, voluta dal sindaco Benini dopo la strage di via Matteotti e la costituzione di parte civile del comune nei procedimenti contro Evans Capuano, con aggravante di metodo mafioso, primo comune in Toscana – proseguono i consiglieri e le consigliere -. Solo per fare alcuni esempi, ma ce ne sarebbero decine ancora, perché è vero che di giornate dedicate alla legalità non ce n’è mai stata solo una, ma una marea! Viene da chiedersi dove abbia vissuto Turini fino ad adesso, sulla luna?”.
“La cultura della legalità non può essere ridotta al solo rispetto delle regole, come ha dichiarato l’assessora Turini, ma deve essere promossa attraverso un impegno attivo nella difesa dei valori democratici e dei diritti umani – concludono i gruppi di opposizione -. La legalità deve essere vista come un concetto più ampio che abbraccia non solo l’adesione alle regole ma anche l’impegno per la giustizia, l’etica e il bene comune, come ben espresso nel lavoro e nella vita di Falcone e Borsellino. Rivendicare la primogenitura su certi temi infanga il lavoro collettivo svolto finora a Follonica”.