SCARLINO – “Siamo qui da stamattina alle 8 insieme ai Carabinieri, ai Vigili del fuoco, ad Acquedotto del Fiora, alla Vab, Polizia municipale e a tutte le forze che sono venute ad aiutarci per questo allagamento”. Così la sindaca Francesca Travison ha annunciato su Facebook venerdì 18 ottobre le operazioni per risolvere i problemi dovuti all’allagamento nella zona del campo sportivo di Scarlino Scalo.
“La situazione per fortuna sta migliorando perché anche il tempo sta migliorando ma ci sono stati dei grossi problemi – ha proseguito Travison -. Stiamo monitorando tutta la situazione di Scarlino Scalo (perché le altre frazioni non hanno avuto problemi). Purtroppo ci sono delle cantine allagate vicine al campo sportivo e abbiamo fatto dei video per poter presentare delle schede e chiedere eventualmente un rimborso”.
Al video ha risposto il gruppo di opposizione Scarlino Futura, chiedendo più attenzione per la prevenzione e criticando l’operato dell’Amministrazione comunale.
“Come sappiamo – scrive Scarlino Futura – nelle ultime ore si è assistito a rovesci di pioggia su tutto il territorio che hanno causato danni nella frazione dello Scalo, in particolare nella zona del campo sportivo. Con un video pubblicato sulla pagina Facebook del Comune apprendiamo che il sindaco è sul posto da questa mattina. La domanda però sorge spontanea: non era forse il caso recarsi sul luogo prima che l’evento meteorologico si scatenasse, ossia nel momento in cui è stata lanciata l’allerta, per prevenire quanto avvenuto? A causa di questa “svista” (che per noi è semplicemente prevenzione) le cantine di molti residenti sono andate sott’acqua ed il campo da calcio completamente inondato”.
“Ricordiamo che l’allagamento di tale area si era già verificato negli anni precedenti (con amministrazioni differenti) e sembra che da allora nulla sia cambiato – prosegue Scarlino Futura -. Oltre a constatare quindi che non è stata predisposta alcuna misura preventiva degli argini del canale Rigiolato, nutriamo un ulteriore dubbio rispetto agli evidenti rischi di natura idrogeologica. Proprio per il rifacimento degli impianti, infatti, è previsto lo stanziamento di fondi regionali che, visti gli accadimenti di questa notte, potrebbero essere – per rimanere in tema – un vero buco nell’acqua! Sindaco, lo dovrebbe sapere che le valutazioni dei rischi si fanno prima che un evento previsto avvenga! Le chiediamo quindi di farla prima che i fondi regionali (ossia dei contribuenti) vengano spesi per quell’area”.