GROSSETO – Il “Passaporto dell’Arte” anche in questa edizione della Notte visibile è stato un grandissimo successo.
I documenti, che dovevano essere timbrati nelle tre dogane entro la serata – cioè i tre musei cittadini, il Polo Le Clarisse e il Museo di storia naturale della Maremma di Fondazione Grosseto Cultura e il Museo Archeologico e d’arte sacra – sono stati ritirati e riconsegnati da circa 500 persone. E tra queste moltissime erano under 18.
Infatti a vincere il secondo e il terzo premio sono stati due ragazzi, Giulia classe 2011 e Francesco classe 2012, che hanno vinto rispettivamente un carnet di cinque biglietti per la stagione teatrale 2024/2025 del Comune di Grosseto e due tessere associative annuali alla Fondazione Grosseto Cultura, e tre biglietti per la stagione teatrale 2024/2025 del Comune di Grosseto e due tessere socio Fgc. Il primo premio David Micozzi che ha vinto un corso di musica all’istituto musicale comunale “Palmiero Giannetti” (strumento a scelta; corso base di nove mesi).
«Siamo molto soddisfatti della riuscita dell’iniziativa – dicono il presidente di Fondazione, Giovanni Tombari e il direttore del Polo Le Clarisse, Mauro Papa –: chi viene alla Notte visibile oramai conosce il Passaporto dell’arte e soprattutto, ciò che fa molto piacere, è che siano tantissimi bambini e ragazzi a partecipare. A dimostrazione di questo due dei tre vincitori hanno 13 e 14 anni, un target che a noi interessa molto coinvolgere nelle nostre iniziative perché, come diciamo da tempo, sono i giovani che si devono avvicinare all’offerta culturale della città. Oltre ai laboratori per i più piccoli, il Passaporto dell’arte è uno strumento importante che ci permette di diffondere la bellezza del patrimonio culturale cittadino».