MONTIERI – Sembra essere tornato a Montieri per farla bella. Domani, domenica 13 aprile, il paese ospiterà una sagra della castagna tanto attesa e rinnovata, e allo stesso tempo il designer Carlo Cialli inaugurerà una nuova opera.
L’inaugurazione sarà appunto domenica 13 ottobre, alle ore 12:00, in una giornata fatta di folclore, piatti a base di castagne, vino locale, raduni di auto sportive e soprattutto musica.
Sarà inaugurata alla presenza del sindaco e dei cittadini.
La pennellata di colore di Cialli, ispirata anche a quello dei tigli che regnano in quell’area, non passerà comunque inosservata. Andrà ad animare il casotto dell’ex pista Florida, che si trova all’entrata del paese, in piazza XXV Aprile.
“Ci sono idee che, pur piccole che siano, sin dall’infanzia restano un sogno – dice Cialli – In 5 anni a Montieri ho imparato che sono le piccole cose che fanno la differenza”.
“Da ragazzo – prosegue Cialli – ogni volta che mi trovavo in Piazza XXV aprile avrei voluto modificare quel Florida in Florìda. Adesso ho avuto la possibilità non solo di aggiungere l’accento sulla i, ma anche di cambiare aspetto e farci un murale, per comunicare quello che deve, a mio parere, trasmettere”.
La pista Florìda è uno dei luoghi senza tempo di Montieri, tanto antico quanto attuale: ogni anno è usata per ballare, è un ritrovo di band e associazioni e un punto di inizio o dine di camminate tra amici. Il tutto portando un po’ tutto l’anno quell’aria di estate che riesce spesso a ricordare.
Tornato a Montieri dal 2019, Cialli ha iniziato a collaborare con il Comune e l’ha fatto già in occasione della commemorazione di Ivano Danti. “La piazza in questi 5 anni ha preso vita – dice Cialli – l’amministrazione ha creduto in questo mio progetto e ancora oggi mi emoziono quando giovanie meno giovani la rendono viva. E ci tengo a precisare che anche questo nuovo muro come l’opera di 5 anni fa, inaugurata dopo il lock down, sono entrambe realizzazioni che regalo al mio territorio, senza ricevere compensi”.
La nascita del murale a Montieri
“Questo murale l’ho concepito la scorsa estate – dice Cialli – quanto ho visto la pista Florida riaprire e i giovani ragazzi de La Meria farle prendere vita con la musica e numerosi eventi. Questo murale lo voglio dedicare proprio a La Meria e all’amore che queste persone hanno per Montieri”.
L’associazione, ha contribuito nel fornire a Cialli gran parte del materiale utilizzato per l’opera e, insieme al comune di Montieri, ha permesso di restaurare la facciata dell’edificio dove viene fatta. “I destinatari di questo murale però vanno oltre all’associazione – dice Cialli – sono tutte le persone del territorio, nessuna esclusa. È il mio grazie per tutto quello che le persone di questo paese mi hanno donato in questi cinque difficili anni che ho trascorso qui e dove ho combattuto le battaglie più grandi della mia vita”.
Infatti, Cialli, in questi anni ha affrontato due trapianti di midollo. Ed è costantemente impegnato nella cura di un mieloma multiplo che sicuramente contribuisce a fargli vedere la vita da altre lenti, oltre alle solite che generalmente si utilizzano.
Ma l’arte fa dimenticare queste e altre cose. “Mi piace mettermi all’opera per Montieri – conclude Cialli – Del murale non posso svelare molto ancora, ma anticipo che ci sarà molta musica in quel muro, con un aspetto retrò e seguirà l’impronta stilistica del murale fatto per la Pro loco Roccatederighi e inaugurato la scorsa primavera”.
Di più, non possiamo dire. Ma anche per i più impazienti una cosa è certa, manca davvero poco a ritrovare una Montieri in festa e vestita di nuovi colori.