
GROSSETO – La Questura di Grosseto ha organizzato un evento dedicato alla prevenzione del disagio e alla promozione del benessere psicologico per il personale della Polizia di Stato, che si terrà venerdì 11 ottobre presso l’auditorium della locale Questura.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’associazione La Farfalla Odv e la Fondazione Villa Elena Maria Ets, si pone l’obiettivo di sensibilizzare e fornire strumenti concreti per affrontare le sfide psicologiche legate non solo al lavoro ma anche alla vita personale e familiare. Questi aspetti sono spesso interconnessi e possono influenzarsi reciprocamente, motivo per cui è fondamentale supportare gli operatori di Polizia sia sul piano professionale che individuale.
Durante l’incontro, esperti interverranno per fornire elementi e strumenti a supporto e a tutela del benessere psicologico del personale, con particolare attenzione alla gestione dello stress, alla prevenzione e alla promozione di un sano equilibrio tra vita lavorativa e personale. L’evento offrirà spunti pratici su come migliorare il proprio benessere emotivo e relazionale, supportando i partecipanti nel fronteggiare le pressioni derivanti dalla loro attività professionale e dal contesto personale.
Per questo, l’appuntamento in programma si annuncia particolarmente interessante per una platea non solo di addetti ai lavori, e vedrà il coinvolgimento di esperti nei rispettivi ambiti professionali. Il programma prevede, dopo i saluti del questore Claudio Ciccimarra, l’apertura ai lavori con l’intervento del direttore tecnico superiore psicologa della Polizia di Stato, dottoressa Fausta Cosciotti, a seguire del medico principale della Polizia di Stato dottoressa Gabriella D’Angiolella, del presidente dell’associazione la Farfalla dottoressa Loriana Landi, del presidente della Fondazione Villa Elena Maria dottor Roberto Martinelli e della dottoressa Ilaria Rossi psicoterapeuta presso l’associazione La Farfalla.
L’evento si inserisce nell’ambito di una più ampia campagna di prevenzione e promozione della salute del personale della Polizia di Stato della provincia di Grosseto, nella certezza che aiuti a prevenire il disagio e contribuisca a migliorare le prestazioni professionali, garantendo una maggiore serenità nella vita quotidiana familiare e sociale.