
GROSSETO – Sconcerto e preoccupazione. Sono questi i sentimenti che ha suscitato la notizia del ragazzo disabile vittima di bullismo proprio davanti scuola. Un episodio portato alla luce da Il Giunco sul quale anche il presidente della Fondazione il Sole ha voluto esprimersi.
“Come presidente della Fondazione Il Sole Ets – dichiara Marco Scandroglio -, e ancor più come padre di Federico, un ragazzo disabile di 39 anni, sono profondamente sconcertato e toccato dall’episodio di bullismo che ha coinvolto un giovane fuori dalla scuola. Questo episodio ci ricorda in modo doloroso quanto lavoro resti ancora da fare per costruire una società veramente inclusiva, dove ogni individuo possa vivere in uno stato di equità e di pari opportunità, indipendentemente dalla propria condizione psico-fisica”.
“Desidero esprimere la nostra più profonda solidarietà a F., alla sua famiglia e a tutti coloro che si trovano a vivere situazioni di fragilità e discriminazione – prosegue il presidente della fondazione che si occupa di sostenere persone disabili -. La disabilità non deve mai diventare una condizione di isolamento o di paura, e ogni giovane ha il diritto di vivere la propria quotidianità, compresa la scuola, senza il timore di essere vittima di atti di violenza o pregiudizio”.
“Come Fondazione Il Sole Ets, da anni ci impegniamo per abbattere i pregiudizi verso la diversità, accogliendo scuole e ragazzi normodotati per promuovere la condivisione e la socializzazione – afferma Scandroglio -. Lavoriamo insieme agli istituti scolastici per sviluppare strategie didattiche inclusive, finalizzate a superare le barriere mentali che spesso accompagnano la diversità. Facciamo un appello alla comunità e alle istituzioni affinché si promuova la cultura del rispetto e della comprensione reciproca, vigilando affinché episodi come questo non si ripetano mai più. La forza e la dignità di F. e della sua famiglia ci mostrano l’importanza di reagire uniti e determinati di fronte alle ingiustizie. La Fondazione Il Sole Ets è e sarà sempre al fianco di chi lotta per un futuro migliore, in cui ogni persona possa sentirsi accolta, rispettata e valorizzata per ciò che è”.