
MONTE ARGENTARIO – “Siamo ormai alla fine del 2024 e il tema del metano continua a occupare una posizione centrale per i residenti di Porto Ercole. Allo stato attuale, l’unica realizzazione significativa riguarda il primo lotto, che ha fornito il servizio ad alcune famiglie nella zona nuova di Porto Ercole (zona 167)”. Così il capogruppo Marco Nieto di Per l’Argentario chiede all’Amministrazione che si porti avanti il progetto.
“È un intervento molto atteso da noi portercolesi, perché andrebbe a fornire un servizio ormai essenziale per un’area di pregio come la nostra, che ha una vocazione turistico-ricettiva – continua l’opposizione -. I vantaggi per noi cittadini sono molteplici: la continuità di erogazione, l’elevato vantaggio economico del gas metano rispetto ad altre forme di energia e, non meno importante, un significativo incremento della sicurezza rispetto all’utilizzo di bombole del gas”.
“La comunità guarda quindi con fiducia al secondo lotto del progetto, sebbene ad oggi non ci siano indicazioni chiare su quando l’intera cittadina potrà finalmente usufruire del metano. Tuttavia, è stato rilasciato il permesso a costruire – il 19 marzo 2024 – per la realizzazione della rete del gas metano, a favore della società Gergas. L’intervento è previsto in via Caravaggio, via Fosso dell’Aiaccia e via delle Buche – afferma Nieto -. Rivolgo quindi una preghiera sia al nostro comune che alla Gergas, affinché, in questo inizio d’autunno, dopo la stagione estiva appena conclusa, si possano completare i lavori del secondo lotto come previsto dal permesso a costruire. Sono certo che gli oneri dell’investimento per la copertura dell’intero paese saranno ampiamente ripagati dagli onori degli allacci richiesti da ogni singolo utente”.
“La speranza rimane alta – conclude Per l’Argentario -, e la comunità si augura di vedere quanto prima concretizzati i progetti che renderebbero Porto Ercole ancora più accogliente e in linea con le esigenze moderne”.