AMIATA – Strada dissestata con dislivelli evidenti ed avvallamenti pericolosi. È la descrizione della strada da bivio Aiuole – Triana – Cellena – Semproniano – Catabbio – San Martino sul Fiora e sul tratto Seggiano-bivio per Stazione Monte Amiata secondo la descrizione che ne fa Marcello Ramacciotti, ex presidente Comunità montana Amiata.
Ramacciotti parla di «Profondissimo degrado e pericolo. Una pericolosa strettoia sul ponticello del torrente Melacce nel tratto trafficatissimo Castel del Piano – Arcidosso»
«Dando atto che in alcuni tratti di viabilità della zona Amiata è stato rifatto il manto bitumoso, segnalo che il percorso viario è dissestato, con avvallamenti e dossi tali da causare danni al sistema di ammortizzamento e da far sì di toccare il sotto dell’autovettura, sobbalzi e un rullio rumorosissimo causa l’asfalto sconnesso ormai abbandonato da decenni».
«I punti più critici – tra l’altro non sempre segnalati adeguatamente – sono ubicati nel tratto fra Catabbio e San Martino sul Fiora – prosegue Ramacciotti -, salendo da Triana verso Aiuole e zona vicina al bivio per il Monte Labro. Condizione altrettanto disastrata nel tratto Seggiano – Bivio per stazione di Monte Amiata – Castiglione d’Orcia».
«Trattasi di viabilità certamente meno trafficata rispetto al tratto Arcidosso – Santa Fiora, ma comunque al servizio di popolazioni più disagiate e distanti dai servizi e uffici ubicati nei centri maggiori, ma anche con traffico turistico fortemente in crescita soprattutto di stranieri».
«Considerata la notevole mole di traffico costituisce una priorità assoluta l’intervento di allargamento e consolidamento del ponte sul torrente Melacce vicino al cimitero di Arcidosso: qui la carreggiata si restringe notevolmente, tanto che non vi è stata tracciata nemmeno la segnaletica orizzontale come da foto, causando sovente urto laterale fra veicoli soprattutto fra camion e autovetture».