GROSSETO – Michele Checcacci e Elisa Napolitano vincono la quarta edizione del “Miglio D’Oro” manifestazione podistica di un chilometro e 600 metri che si è disputata domenica mattina a Grosseto (foto Malarby). Una manifestazione da incorniciare quella andata in scena sulle Mura Medicee, che ha visto alla partenza 49 podisti che si sono dati battaglia nelle tre batterie messe a disposizione dagli organizzatori. Poi la camminata a scopo benefico con la presenza record di oltre 250 persone che hanno camminato sullo stesso tracciato della gara agonistica. La manifestazione ideata e realizzata dal Rotary club di Grosseto in collaborazione del Panathlon di Grosseto, con l’assistenza tecnica come sempre del Marathon Bike, Avis e Uisp Grosseto.
Il nome Miglio D’Oro, nome dato dalla distanza del giro delle Mura medicee che misurano, nel percorso più veloce, esattamente un miglio terrestre. Michele Checcacci del Marathon bike anella ancora un giro fantastico chiuso in 4 minuti e 58 secondi, come quello che nel 2021 gli permise di vincere con lo stesso identico tempo. Al secondo posto Gianluca Colicci, Run Card con il tempo di 5 minuti e 18 secondi. Al terzo posto Bernardo Angelini che ferma il crono a 5 minuti e 24 secondi. Tra le donne demolito il record che apparteneva a Debora Marzullo che nel 2021 si impose in 6.01. Infatti la giovanissima Elisa Napolitano dell’Atletica Grosseto vince con un giro al cardiopalma in 5 minuti e 36 secondi. Al secondo posto la sorpresa Antonella D’Auria, che termina dopo 6 minuti e 48 secondi. Dietro a solo un secondo di distacco Francesca Paradisi del Gp Rossini. Una formula quella del Miglio D’Oro che rassomiglia molto alle gare in pista dove non basta vincere la batteria alla quale si partecipa, ma bisogna aspettare il risultato delle altre. Alle premiazioni erano presenti gli assessori Luca Agresti e Fabrizio Rossi, il presidente del Rotary club di Grosseto, Barbara Cheli, il presidente della Provincia di Grosseto Francesco Limatola, il presidente del Panathlon di Grosseto Franco Rossi e della delegata provinciale del Coni di Grosseto Elisabetta Teodosio.
