GROSSETO – È morto ieri sera, all’ospedale di Grosseto, dove era ricoverato da alcuni giorni Bruno Poeti.
Poeti, ex guardia di pubblica sicurezza, molto conosciuto in città, viveva poco fuori Grosseto. Era balzato agli onori della cronaca nel 2016 per aver sparato ad alcuni ladri che avevano tentato di rubare in casa sua. Ottenne, all’epoca, anche il sostegno di Matteo Salvini.
Poeti si candidò anche alle amministrative nella lista Lega Toscana che sosteneva il candidato sindaco Stefano Carotti.
15 giorni fa Poeti si è sentito male ed è stato ricoverato per una pancreatite acuta. Trasportato in terapia intensiva purtroppo non ce l’ha fatta e ieri è morto in ospedale.
I funerali si svolgeranno al cimitero di Sterpeto domani, venerdì 27 settembre, alle 15.