MONTE ARGENTARIO – «Ma quando arriva la Tari? La scadenza è prevista per il 18 settembre, come da delibera di giunta comunale 98 del 30 maggio 2024. Arriveranno le bollette dei rifiuti ma… sono già quasi scadute». Inizia così la nota del gruppo consiliare Per l’Argentario.
«C’è sconcerto e anche un po’ di rabbia fra i cittadini alle prese con la rata della Tari, la tassa comunale sui rifiuti. Gli avvisi di pagamento non sono ancora arrivati e la scadenza è prevista per il 18 settembre 2024. Insomma, un disagio per tanti cittadini che non solo devono affrontare il mai piacevole rito del pagamento della tassa, ma devono anche fare le corse per non sforare i tempi indicati. Il timore, poi, è che se non si riesce a pagare la Tari entro quanto prescritto, ci siano sanzioni e “more” da pagare. Non è giusto che i bollettini arrivino a soli due o tre giorni di anticipo rispetto alla scadenza se non addirittura già scaduti, visto che nessuno li ha ricevuti ancora».
«I comuni di solito devono garantire un adeguato preavviso per i pagamenti delle tasse, permettendo ai cittadini di organizzarsi e pagare in tempo senza incorrere in sanzioni».