ORBETELLO – Una bella sorpresa stamani al centro trasfusionale di Orbetello. Fra le persone che si sono recate a donare il sangue c’era anche Ambra Sabatini. La velocista, reduce dalle Paralimpiadi di Parigi, si è recata all’ospedale dove è stata accolta dal dottor Luigi Destefano. Sabatini è stata una delle portabandiera dell’Italia alla grande manifestazione sportiva, dove ha disputato la finale dei cento metri piani categoria T63. Ambra Sabatini vive a pochi chilometri dal presidio ospedaliero di Orbetello, dove ha voluto testimoniare pubblicamente l’importanza di donare sangue.
“Dopo le olimpiadi avevo un altro obiettivo: donare sangue – dichiara Sabatini – Era un impegno al quale non mi potevo tirare indietro e così appena rientrata sono venuta a donare ed eccomi qui. Sono pronta!”.
“Un impegno importante quello di donare sangue – dichiara Luigi Destefano, direttore Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’ospedale di Orbetello – e quello di Ambra è il chiaro esempio di chi non s’arrende mai ed oltre ad essere stata portabandiera dell’Italia, alfiere azzurra ai Giochi Paralimpici, oggi è anche portabandiera di solidarietà verso chi soffre. Un gesto di grande valore sociale e generosità che vuole sensibilizzare soprattutto i giovani ad avvicinarsi alla donazione di sangue”.
Per favorire le donazioni la Asl Toscana sud est ha aderito al programma di aperture straordinarie dei centri trasfusionali, tutte le informazioni si possono trovare all’indirizzo https://www.regione.toscana.it/-/strutture-trasfusionali