GROSETO – “Nella nostra provincia, gli indici formativi e culturali sono tra i più bassi della nostra regione”.
A dirlo è il deputato Pd Marco Simiani in una nota.
“Proprio per questo la Fondazione polo universitario di Grosseto rappresenta uno strumento indispensabile per creare una rete virtuosa tra alta formazione, ricerca scientifica e territorio. In vista del rinnovo del consiglio di amministrazione dell’ente, previsto nelle prossime settimane, è fondamentale proseguire il lavoro svolto dalla presidente Papponi Morelli, ma allo stesso tempo garantire, attraverso un mandato esplicito dei soci, un ruolo più attivo e centrale della Fondazione come punto di raccordo tra sistema educativo, incluse le scuole tecniche come gli Its, comparto imprenditoriale, offerta culturale e specificità locali”.
“Le potenzialità del territorio sono enormi e diversificate, ma per valorizzarle appieno, le tre missioni del Polo universitario devono procedere di pari passo. Soprattutto la cosiddetta “Terza Missione”, che è l’insieme delle attività su cui l’università può entrare in relazione diretta con la società, affiancando le attività didattiche tradizionali. Infatti, la promozione della didattica e l’interazione con le comunità scientifiche devono essere affiancate da un dialogo continuo con i gruppi sociali, al fine di creare ricchezza, occupazione di qualità e promuovere una crescita sociale e culturale concreta e diffusa. Non possiamo permetterci di perdere tempo, considerate le difficoltà che il nostro territorio affronta in termini di sviluppo e crescita. Leggendo l’articolo 2 dello Statuto, emerge chiaramente come la Fondazione polo universitario di Grosseto possieda tutte le potenzialità per rilanciare davvero l’intera provincia. La crescita formativa dei nostri giovani è fondamentale per produrre ricadute positive, sia sociali che economiche, in grado di sostenere lo sviluppo del territorio. È giunto il momento di aprire il dibattito: è in gioco il futuro della Provincia e della città di Grosseto”.