GROSSETO – Secondo impegno stagionale per il Grosseto, che debutterà in campionato sul campo amico dello Zecchini contro l’Orvietana. Alla conferenza stampa prepartita era presente il direttore generale Filippo Vetrini,a. sostituire mister Malotti, squalificato.
“Si apre un’annata importante per il nostro Grifone – ha detto Vetrini – abbiamo ancora negli occhi la finale playoff vinta che rimarrà come statistica e non per quello che poi è stato il frutto del risultato sul campo, non essendoci stati posti disponibili per ambire al ripescaggio, per cui la società non staserebbe certo tirata indietro. Comincia oggi una nuova avventura sulla carta e forse giù difficile, visto quanto si sono rafforzate le avversarie, ma l’esempio della Pianese ci ricorda che non vince chi spende di più ma chi lo fa meglio. E’ stato un precampionato un pochino difficoltoso per il numero importante di infortuni di cui è rimasta qualche scoria, fortunatamente non in maniera esagerata. Marzierli è fra i convocati. Abbiamo fuori anche Sanyang per qualche problema al ginocchio e Nunziati che ha avuto una lesione piuttosto importante, anche se non nei termini di cui si parlava in un primo momento. Tutti gli altri sono arruolabili”.
Inevitabile un riferimento alla gara secca di Coppa Italia, in cui i biancorossi, seppur rimaneggiati, non sono riusciti ad esprimere il loro potenziale, uscendone sconfitti ed eliminati. “La prestazione di Livorno ci ha un po’ sorpreso tutti, me per primo, specie dal punto di vista del carattere, per il risultato e per il modo in cui si è sviluppato. Le attenuanti sono tante, dal numero degli assenti agli episodi. Non vorrei parlare neanche di errori arbitrali ma è la dimostrazione che in questo gioco gli episodi fanno la differenza: sull’1-0 c’era un rigore clamoroso che non ci è stato assegnato; sul 2-0 ci hanno fischiato un fuorigioco inesistente. Non mi è comunque piaciuto l’atteggiamento della squadra, che non ha dimostrato carattere, forse la prima nella gestione Malotti. Anche contro la Fiorentina stessa, in un’amichevole fra due squadre di livello diverso, abbiamo visto il solito Grosseto aggressivo anche contro una rivale che fa un altro tipo di calcio e proviene da un mondo diverso, è finita 7-2 col Grifone che avuto occasioni clamorose e poteva fare 3-4 reti ad una compagine di Serie A. E a Livorno questo non l’ho visto, ho visto una squadra passiva, bassa, che aspettava le condizioni di gioco imposto dagli altri e questo non dico che deve essere un campanello d’allarme ma deve essere assolutamente una situazione da non ripetere”.
Convocati Massellucci, Pellegrini, Raffaelli, Angeli, Bolcano, Cretella, Falasca, Frosali, Grasso, Guerrini, Macchi, Aprili, Barlettani, Sabelli, Sacchini, Addiego Mobilio, Benucci, Boiga, Fregoli, Marzierli, Riccobono e Senigagliesi.
Il fischio d’inizio è domani domenica alle 15, al Comunale Zecchini di Grosseto.
Il programma e gli arbitri della 1a giornata del girone E:
Fezzanese-Seravezza Pozzi (Paccagnella di Bologna)
Figline-Sangiovannese (Bassetti di Lucca)
Flaminia Civitacastellana-Aquila Montevarchi (Bini di Macerata)
Follonica Gavorrano-Livorno (Balducci di Empoli)
Fulgens Foligno-Terranuova Traiana (D’Agnillo di Vasto)
Grosseto-Orvietana (Montefiori di Ravenna)
Ostia Mare Lido-Ghiviborgo (Pani di Sassari)
San Donato Tavarnelle-Siena (Arnese di Teramo)
Sporting Trestina-Poggibonsi (Rashed di Imola)