FOLLONICA – “Ci dispiace dover constatare che ci troviamo a dover rispondere all’ennesima sterile provocazione della minoranza che, con la scusa del mancato patrocinio del Comune di Follonica al Toscana Pride, vorrebbe qualificare questa amministrazione insensibile al tema dei diritti della persona, alla tutela delle minoranze, alla protezione delle fasce deboli della società”.
Risponde così il sindaco di Follonica, Matteo Buoncristiani, insieme alla sua giunta, alle critiche dell’opposizione.
“Niente di più lontano dalla realtà e ne è prova la presenza e la vicinanza di questa amministrazione ad altri eventi simili, a cui ha sempre partecipato”.
“Riteniamo che certi argomenti non possano e non debbano avere connotazione politica, in quanto trasversali e, pertanto, di interesse di qualunque amministrazione”.
“Il patrocinio a questa manifestazione, come ad ogni altro evento, è normato dal regolamento comunale che la minoranza pare non conosca, il quale dispone che lo stesso possa essere concesso solo a seguito di formale richiesta da parte degli organizzatori, che in questo caso non risulta essere pervenuta. Pertanto non si ritiene di dover concedere alcun patrocinio”.