Meta sta apportando dei cambiamenti importanti nelle sue piattaforme di social media, anche tramite l’introduzione di funzionalità innovative che si basano sull’intelligenza artificiale. In seguito a quanto avvenuto con WhatsApp, anche su Instagram ci sono dei cambiamenti in vista per quanto riguarda i test dell’AI Studio, una sezione dedicata che attualmente è accessibile soltanto ad un numero limitato di utenti del social. Ma che cosa si può fare con l’AI Studio su Instagram? E quando sarà disponibile nel nostro Paese?
L’arrivo di AI Studio su Instagram
Meta, la società madre di Instagram, sta continuando a investire e sviluppare tecnologie di Intelligenza Artificiale per migliorare l’esperienza degli utenti sulla piattaforma. Già oggi, Instagram utilizza diverse funzioni automatiche alimentate dall’AI. Ad esempio, è già possibile inviare messaggi o rispondere agli utenti nella chat in modo automatizzato – vedi le indicazioni di Postpickr per impostare una risposta automatica su Instagram – aspetto molto utile soprattutto per i profili aziendali che in questo modo possono mantenere un contatto costante con i follower senza dover monitorare manualmente ogni singola interazione.
Adesso, però, ci sono anche altre novità. L’AI Studio di Meta, che è stato lanciato da poco tempo, sta ottenendo una grande attenzione nel giro di poco tempo. Si tratta di uno strumento che consente agli utenti delle piattaforme social di interagire con chatbot personalizzati, che vengono creati sia dalla stessa Meta che da terze parti. Questo consente di automatizzare delle attività e di migliorare l’esperienza social.
Le funzionalità dell’AI Studio su Instagram
L’AI Studio mette a disposizione degli interessati l’opportunità di creare chatbot su misura per differenti necessità. Sono dei veri e propri assistenti virtuali che possono essere utilizzati nelle conversazioni online, anche per ricevere consigli su numerosi argomenti.
I chatbot, oltre a stabilire un’interazione pubblica e privata con i follower, possono ricevere una configurazione ben precisa per rispondere in maniera naturale e automatica. I creator di Instagram possono anche stabilire quali argomenti evitare e dare delle indicazioni precise sulle persone con le quali interagire, in maniera da migliorare la gestione delle attività sul web.
Quindi, l’intelligenza artificiale permette ai creator di avere a disposizione una specie di alter ego virtuale, un bot basato sull’AI che si occupa delle interazioni con gli utenti di Instagram nel momento in cui il creator è lontano dalla piattaforma. La trasparenza è sicuramente una delle priorità di questo strumento, perché tutte le risposte che vengono generate dai chatbot attraverso l’AI Studio vengono contrassegnate in modo chiaro e gli utenti sono così informati dell’origine automatizzata delle risposte.
Quando sarà disponibile in Italia
l’AI Studio di Meta è attualmente disponibile per pochi utenti negli Stati Uniti, in particolare per alcuni account professionali che usano Instagram per lavoro. Si vogliono testare le funzionalità del prodotto, per valutare le potenzialità e per risolvere eventuali problemi prima del rilascio più ampio. Non si sa ancora quando verrà lanciato l’AI Studio in Italia. Ma è solo questione di tempo prima che anche gli utenti del nostro Paese possano provare questa novità.
Come l’AI Studio potrà cambiare l’interazione sui social
L’arrivo di AI Studio di Meta rappresenta un cambiamento importante nell’evoluzione delle piattaforme social, perché introduce un livello di automazione che può modificare notevolmente il modo in cui i creator interagiscono con i follower. Ma come potrebbe influire sulla quotidianità degli utenti?
Un creator con migliaia di follower può essere costantemente impegnato a rispondere ai messaggi e a mantenere attiva la presenza online. Attraverso l’AI Studio di Meta, una parte di queste attività può essere delegata all’avatar AI, che interagisce con i follower in modo naturale e personalizzato, mentre il creator digitale si concentra su altre priorità. Così si risparmia tempo e si continua a mantenere un rapporto costante e coinvolgente con il pubblico, senza dover essere sempre presenti.