ORBETELLO – L’amministrazione comunale di Orbetello ha deliberato un atto di indirizzo nel quale si assume ufficialmente ogni onere di realizzazione per la viabilità alternativa necessaria a collegare la zona di Case Brancazzi con il centro abitato di Albinia.
«Dopo la chiusura degli attraversamenti carrabili sulla strada Aurelia – spiega l’amministrazione comunale lagunare – il centro Abitato di Albinia è collegato a quello di Case Bracazzi esclusivamente attraverso la strada statale Aurelia corsia nord, a eccezione di un passaggio pedonale esistente tra l’Aurelia stessa e le proprietà Anas ed Aeronautica Militare, che collega via Calabria con via Maremmana. Per questo gli abitanti e i titolari delle attività commerciali di Case Brancazzi hanno manifestato le criticità derivanti da tale chiusura, rappresentando all’amministrazione comunale l’esigenza di creare una strada di collegamento, in parallelismo all’Aurelia, per gli accessi diretti tra i due centri abitati».
L’amministrazione comunale, dall’agosto 2023, ha intrapreso un “dialogo” con gli Enti competenti coinvolti, al fine di poter realizzare un collegamento diretto tra via Calabria e via Maremmana, attraverso l’area sede dell’ex deposito carburanti di Albinia, il quale si interpone tra il canale 6 di bonifica in adiacenza a Case Brancazzi, via Calabria, la strada statale Aurelia e via Maremmana: «A tal fine – spiegano ancora dall’amministrazione comunale – l’Ufficio Lavori Pubblici ha elaborato un’ipotesi di tracciato alternativo e delimitazione delle aree interessate, mediante la predisposizione della planimetria che è stata trasmessa all’Aeronautica Militare e in merito al quale si sono susseguiti incontri e scambi di lettere finalizzati a individuare un percorso condiviso, volto all’acquisizione da parte del Comune delle aree necessarie alla realizzazione della viabilità alternativa».
«In particolare, l’Amministrazione comunale – sottolinea il sindaco di Orbetello, Andrea Casamenti – manifestando la volontà politica di valutare la fattibilità della complanare al fine di migliorare l’accessibilità alle aree, ha richiesto allo Stato maggiore dell’aeronautica l’acquisizione di una porzione dell’area dell’ex deposito di carburanti per circa 9.100 mq. All’istanza del Comune ha fatto seguito, il 26 giugno 2024, la nota propositiva di Aeronautica militare, la quale ha chiesto all’Amministrazione di suffragare l’impegno con un atto amministrativo adeguato, da cui deriva l’atto di indirizzo recentemente deliberato con il quale l’amministrazione intende dare corso alle procedure volte alla realizzazione di una viabilità alternativa».
L’amministrazione ha, pertanto, dato mandato agli uffici di avviare tutte le procedure necessarie affinché l’Ente sostenga gli oneri derivanti dall’acquisizione e dalla concessione dell’area, nonché dall’adeguamento dei sottoservizi.