• Home
  • Cronaca
  • Comuni
  • Sport
  • Eventi
  • Meteo
  • Necrologie
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Cerca
Il Giunco, il quotidiano online della maremma
temi del giorno:
NEWS24
Meteo
NUOVI NATI
Maremma com'era
LAVORO
Oroscopo
Almanacco
PODCAST
  • invia notizia
  • segnala evento
  • facebook
  • twitter
  • instagram
  • linkedin
  • contatti
  • pubblicità
  • Home
  • News 24
  • Cronaca
  • Comuni
  • Sport
  • Eventi
  • Meteo
  • Necrologie
  • Redazione
  • Pubblicità
Cerca nel sito
Attualità

A Grosseto calano le immatricolazioni di autocarri e aumentano quelle di autobus. Il 91% va a gasolio

0
A Grosseto calano le immatricolazioni di autocarri e aumentano quelle di autobus. Il 91% va a gasolio
  • copiato!

GROSSETO – Continental ha realizzato anche quest’anno l’Osservatorio sui macro-trend del mercato dei veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone, giunto alla sua quarta edizione. Lo studio fotografa lo stato del settore nelle province italiane nel 2023, dopo un 2022 caratterizzato da un rallentamento seguito alla ripresa post Covid-19, e prova a tracciare la direzione verso la quale questo comparto si sta dirigendo attraverso l’analisi dei dati sulle immatricolazioni, i tipi di alimentazione, l’anzianità, la categoria euro del parco circolante.

A Grosseto calano le immatricolazioni di autocarri, crescono quelle degli autobus

Il trasporto merci oltre le 16t nel 2023 in Italia ha registrato 22.999 nuove immatricolazioni, con un aumento del 6,9% rispetto al 2022. In Toscana non si registrano variazioni: sono 1.088 le targhe registrate nel 2023, soltanto otto in più rispetto ai 12 mesi precedenti (+0,7%). Grosseto fa registrare un piccolo calo del 7,7% (da 39 a 36 immatricolazioni).

Il mercato italiano degli autobus, indipendentemente dalla capienza, registra un +45,8% con 5.434 immatricolazioni tra trasporto pubblico locale, regionale, nazionale e noleggio da rimessa. La Toscana fa registrare una variazione negativa del 12,8%: le nuove targhe passano infatti in un anno da 273 a 238. Grosseto passa da 1 a 4 nuove immatricolazioni (+300%).

A Grosseto dominano ancora le forme di alimentazione tradizionali

La situazione italiana per alimentazione del parco merci circolante nel 2023 (relativa agli autocarri di ogni peso totale a terra) rimane quasi invariata rispetto al 2022: il gasolio continua ad essere predominante (90,3%) seguito da benzina e metano (a 4,5% e 2,1%). Timidissima crescita per le alimentazioni alternative: i veicoli a GPL segnano un +1,5% contro l’1,4% del 2022, così come gli elettrici (0,4% contro lo 0,3%); crescita più sostenuta per gli ibridi (0,5% se con motore termico a gasolio e 0,6% a benzina).

In Toscana si segnala un lieve calo del gasolio, che rimane comunque preponderante e copre l’87,9% del parco (-0,5 punti percentuali rispetto al 2022), e del metano che passa da 2,5% a 2,3%. La crescita interessa il comparto degli ibridi (+0,5 punti percentuali) che, tra benzina e gasolio, si attestano ora a quota 1,3%. L’elettrico aumenta di poco e rimane ancora sotto quota uno per cento (passa dallo 0,5% allo 0,7%).

A Grosseto il gasolio cala dello 0,3% e si attesta a 91,8% (maggior valore regionale). Il metano rimane quasi stabile (da 1,1% a 1%) e cresce poco l’ibrido, che raggiunge lo 0,7%. Del tutto marginale l’elettrico (0,1%).

Il parco autobus nazionale (di tutte le dimensioni) vede una lenta transizione verso le alimentazioni alternative, dovuta essenzialmente ai cambiamenti in atto nelle flotte di TPL urbano e interurbano a breve raggio: la maggioranza del circolante rimane a gasolio (91,1%), il metano è al 6,1% e le quote di elettrico e ibrido diesel raggiungono il 2,2% (rispettivamente 1,3% e 0,9%).

In Toscana si registra un leggero calo del gasolio da 94,4% a 93,3% a fronte di piccole crescite dell’ibrido (ora all’1,1%), del metano (dal 4,4% al 4,6%) e dell’elettrico (ora allo 0,6%).

Il gasolio domina il mercato anche a Grosseto, dove arriva al 95,3% di copertura, con trend stabile. Stabili anche il metano al 2,4%, la benzina e l’elettrico (entrambi poco sopra il punto percentuale). L’alimentazione ibrida è invece del tutto assente in provincia.

Euro 6 categoria più diffusa

Nel comparto degli autocarri per trasporto merci nel 2023 prevalgono a livello nazionale gli Euro 4, 5 e 6 che, insieme, raggiungono il 55,5% del totale. I dati di Euro 0, 1, 2 e 3 (pari al 44% complessivo) necessiterebbero di analisi approfondite in quanto potrebbero essere viziati da iscrizioni al PRA di veicoli non più circolanti.

Situazione più rosea in Toscana, qui le categorie più virtuose, dalla 4 alla 6, raggiungono assieme una quota del 64,3%, con l’Euro 6 al 38,8%.  Per contro le classi più basse, dalla 0 alla 3, fanno segnare piccole diminuzioni nel corso del 2023 e si attestano complessivamente al 35%.

A Grosseto le classi migliori insieme raggiungono quota 48,9%, con l’Euro 6 al 19,2%. Anche qui sono tutte in calo le più inquinanti: la più rappresentata nella parte bassa della classifica è l’Euro 3, con una quota del 19,5% (-0,8%).

In Italia, la percentuale di autobus Euro 4, 5 e 6 rappresenta il 59,3% del parco. Anche in questo caso la quota degli Euro 0 e 1 potrebbe non riflettere puntualmente i bus realmente in circolazione, mentre i veicoli Euro 2 ed Euro 3 passano al 39,9% sul totale.

In Toscana lo scenario è simile a quello nazionale. Le classi Euro 4, 5 e 6 raggiungono insieme una quota del 61,4%, con gli Euro 6 al 40,1% e in crescita del 2,6% in un anno. Tra le classi più inquinanti, la più rappresentata è l’Euro 3 con il 20,9%, in calo dell’1,4% rispetto al 2022.

A Grosseto le classi più virtuose assieme raggiungono quota 46%, con l’Euro 6 protagonista al 27,6%. Tra le classi più inquinanti, le più popolate sono l’Euro 0 e l’Euro 3 con una quota del 17,6%, in calo, rispettivamente, dello 0,7% e dell’1,7% in un anno.

Anzianità: la fascia più rappresentata è tra i 20 e i 30 anni

L’età degli autocarri in circolazione in Italia rispecchia a grandi linee la loro classe ecologica; la percentuale di veicoli con meno di un anno aumenta dal 3,6% al 4,4% ma allo stesso tempo invecchiano quelli seminuovi, con un calo di 0,7 punti percentuali dei veicoli tra uno e cinque anni. I dati dei più anziani potrebbero essere anche qui viziati dal permanere sui registri di veicoli non più circolanti, tanto che la fascia oltre i 20 anni risulta la più diffusa con il 35,3% del circolante.

In Toscana la fascia più rappresentata è quella di autocarri tra 5 e 10 anni, che raggiunge il 18,7% del totale circolante. Soltanto il 10,5% dei veicoli ha più di 30 anni (15,8% in Italia) e quelli sotto i 10 anni sono il 46,9% (35,2% Italia).

A Grosseto situazione meno brillante, da questo punto di vista, rispetto alla media regionale: il 25,1% degli autocarri ha tra i 20 e i 30 anni (fascia maggiormente popolata) e il 15% supera i 30 anni. La fascia sotto i 10 anni coinvolge il 25,5% del parco circolante.

Gli autobus italiani risentono positivamente dei contributi per le flotte di TPL e generalmente i mezzi più vecchi registrano dati più aderenti alla realtà rispetto agli autocarri di pari età. Aumentano i veicoli con meno di due anni (da 3,7% a 5,5% quelli fino a un anno) e in generale il 38,6% ha meno di dieci anni (contro il 36,2% del 2022).

La Toscana mostra dati migliori della media nazionale: la fascia più diffusa è quella tra i 5 e i 10 anni (23,3%). I veicoli sopra i 20 anni sono il 23,5% (vs 27,5% dell’Italia) e quelli sotto i 10 anni il 44,5%.

A Grosseto la fascia maggiormente rappresentata per gli autobus è quella compresa tra i 20 e i 30 anni, con una quota del 22,9%. Inoltre, nella provincia toscana, il 39,3% dei veicoli ha più di 20 anni, mentre il 30% ne ha meno di dieci.

Redazione
28 Agosto 2024 alle 11:31
  • Attualità
  • Grosseto
  • Autobus
  • Tpl
  • Trasporti
  • Grosseto

Continua a leggere

«Mia figlia multata mentre andava a scuola». At: «Biglietti urbani non valgono su bus extraurbani, anche se salite in città»
Attualità
(13:09) «Mia figlia multata mentre andava a scuola». At: «Biglietti urbani non valgono su bus extraurbani, anche se salite in città»
Autobus, sciopero di 24 ore: previsti ritardi e cancellazioni. Ecco gli orari garantiti
Trasporti
(13:13) Autobus, sciopero di 24 ore: previsti ritardi e cancellazioni. Ecco gli orari garantiti
Niente autobus alla Cittadella dello studente. Il progetto di pedonalizzazione sarà attivato a fine lavori comunali
Attualità
(19:10) Niente autobus alla Cittadella dello studente. Il progetto di pedonalizzazione sarà attivato a fine lavori comunali
Scuola: gli autobus non fermano più dentro la Cittadella dello Studente. Ecco le novità
Trasporti
(09:44) Scuola: gli autobus non fermano più dentro la Cittadella dello Studente. Ecco le novità
Trasporti, Buoncristiani e Marrini: «Non è il momento di modifiche sostanziali». Cgil: «Basta alibi»
Follonica
(13:25) Trasporti, Buoncristiani e Marrini: «Non è il momento di modifiche sostanziali». Cgil: «Basta alibi»
← articolo precedente
articolo successivo →
News dallo stesso Comune
Federconsumatori sulla palestra GimFive: «La vecchia gestione ha fatto abbonamenti sino all’ultimo»
Attualità
(15:04) Federconsumatori sulla palestra GimFive: «La vecchia gestione ha fatto abbonamenti sino all’ultimo»
GROSSETO - “Ultimo treno! 12 Mesi in GimFIVE + 3 Mesi in regalo a soli €199! Acquista in palestra o…
7 Novembre 2025
  • Federconsumatori
  • Palestra
Nasce la Consulta comunale per gli animali: alleanza tra cittadini, istituzioni e associazioni
Grosseto
(15:01) Nasce la Consulta comunale per gli animali: alleanza tra cittadini, istituzioni e associazioni
La Consulta potrà presentare idee e proporre interventi per il benessere degli animali
7 Novembre 2025
  • Animali
  • Associazioni
  • Grosseto al centro
  • Italia Nostra
  • WWF
  • 34
“Liberi dal fumo”: al via il corso di gruppo, tra incontri e passeggiate nella natura
Salute
(14:40) “Liberi dal fumo”: al via il corso di gruppo, tra incontri e passeggiate nella natura
Il programma di incontri prende avvio martedì 11 novembre. Ecco come iscriversi
7 Novembre 2025
  • Asl
  • Corso
  • Fumo
  • Salute
  • 75
Il Consiglio comunale approva il Piano strutturale: via libera allo sviluppo dei prossimi cinque anni
Grosseto
(14:40) Il Consiglio comunale approva il Piano strutturale: via libera allo sviluppo dei prossimi cinque anni
GROSSETO - Il Consiglio comunale questa mattina ha approvato il Piano strutturale. Si conclude un iter complesso che consentirà di…
7 Novembre 2025
  • Consiglio Comunale
  • Piano Strutturale
  • 65
  • Invia contributo
  • Segnala evento
  • Feed RSS
  • Contatti
  • Pubblicità

Il Giunco.net

Copyright © 2005 - 2024 - Testata associata ANSO

Il Giunco srl – Quotidiano on line di informazione locale

via dell'Industria, 1046 Follonica (Gr) - Iscrizione al registro della stampa del Tribunale di Grosseto 06/11 del 15/06/2011

Direttore Responsabile: Daniele Reali

Email: [email protected] - Tel: 334.5212000 58022 P.IVA e C.F.: 01545070532 - Iscrizione al ROC: 24812

logo Edinet s.r.l.
Privacy Policy Cookie Policy

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Ilgiunco.net è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Ilgiunco.net di restare un giornale gratuito.