MONTEROTONDO MARITTIMO – La filiale di Monterotondo Marittimo del Monte dei Paschi di Siena ha ridotto il servizio bancario a tre giorni a settimana fino a settembre. “La domanda che si stanno facendo in molti è se questa riorganizzazione non sia destinata a permanere anche dopo, per poi diventare definitiva”.
Il primo ad opporsi a tale prospettiva è il sindaco di Monterotondo Marittimo Giacomo Termine: “La dirigenza del Monte dei Paschi di Siena ci ha comunicato a suo tempo che l’apertura tre giorni a settimana sarebbe stata una scelta di natura temporanea, dettata dalla necessità di gestire una condizione d’emergenza – spiega il sindaco –ma ci stanno arrivando segnali preoccupanti. Chiediamo pertanto alla dirigenza una nota ufficiale che ci consenta di rassicurare i cittadini sul ritorno alla normalità a partire da ottobre. Tre giorni di apertura a settimana sono pochi e ci chiediamo se questo non sia il primo passo verso un progressivo smantellamento del servizio”.
“La riduzione dell’apertura della filiale bancaria – continua il sindaco – comporta pesanti conseguenze in un comune come Monterotondo Marittimo, dove vive un’alta percentuale di popolazione anziana che non ha accesso ai servizi digitali e dove la presenza di sedi fisiche è essenziale, come presidio per mantenere in vita i centri abitati e lottare contro lo spopolamento. Per queste ragioni il Comune di Monterotondo Marittimo farà di tutto per difendere il servizio bancario, tenendo conto anche dello speciale rapporto che ha l’amministrazione comunale ha con la Banca Monte dei Paschi di Siena di cui è cliente per la gestione dei servizi di tesoreria comunale”.