MAGLIANO IN TOSCANA – «Pochi giorni fa il lupo ha colpito un allevamento in località Colle di lupo: tre pecore predate ed altre disperse» ad intervenire nuovamente sul tema delle predazioni è Mirella Pastorelli, presidente del comitato Pastori d’Italia.
«I residenti di Pereta e di Magliano denunciano l’avvicinarsi dei lupi, sempre più confidenti, ai centri abitati. Ad Albinia in un importante allevamento, il lupo, quotidianamente, fa visita predando piccoli agnelli. Gli allevatori dinanzi ad un quadro così tragico tutelano il proprio gregge con tutte le misure previste e se queste non sono idonee cercano di usare anche dissuasori, ma sembra che questo non sia permesso e gli stessi rischiano querele».
«Il ministro Gilberto Pichetto Fratin ha dichiarato in merito all’abbattimento dell’orsa KJ1 “la soppressione dei singoli orsi non è la soluzione del problema”. Ma – prosegue Pastorelli – solo sopprimendo orsi e lupi, che si dimostrano confidenti e pericolosi, si può tutelare l’incolumità dei cittadini».
«Inoltre il ministro ha dichiarato anche che prima di arrivare all’abbattimento potevano essere usati mezzi dissuasori. Una domanda nasce spontanea, perché tali dissuasori non sono permessi agli allevatori? Caro ministro, credo che sia arrivato il momento di un incontro al fine di tutelare tale problematica da trattare con i diretti interessati, perché trattata nelle stanze del Palazzo lontano dalla realtà non porterà nessuna soluzione. Serve un incontro serio attraverso il quale lei prenda coscienza della cruda realtà di chi veicola veramente la produzione e sfatiamo le idrologie metropolitane che stanno distruggendo un anello fondamentale della nostra economia».