MASSA MARITTIMA – “Situazione veramente preoccupante quella che si sta profilando a Massa Marittima riguardo la radiologia del Sant’Andrea”. Così dichiara Paolo Mazzocco, capogruppo del centrodestra in Consiglio comunale che ha più volte richiamato l’attenzione sull’ospedale in generale e sulla radiologia in particolare,
“Spero che perlomeno abbiano la decenza di non mostrarsi meravigliati – prosegue Mazzocco -. Mi riferisco ai vertici Asl e al sindaco di Massa Marittima, ma anche a quelli dei comuni limitrofi a partire da Follonica, seconda città della provincia, che sono completamente silenti e disinteressati da sempre al Sant’Andrea. Sono anni che la Radiologia è in affanno e se da una parte ci sono difficoltà a reperire nuovi radiologi, dall’altra hanno sfiancato e mortificato quelli che c’erano. Così se ne sono andati via via tutti quelli rimasti, inascoltati e indifesi. Così hanno chiuso la Radiologia di Follonica nel silenzio totale ed hanno semichiuso quella di Massa, il tutto con i cittadini costretti a migrare fino a Castel del Piano per fare una radiografia”.
“L’annuncio di un primario in condivisione proprio con Castel del Piano – prosegue Mazzocco – l’ho criticato più volte spiegandone i motivi ma, anziché confrontarsi sui contenuti, il sindaco di Massa ha scelto, in perfetta continuità con i suoi predecessori, di schierarsi con i vertici Asl come fossero un tutt’uno. Quello di Follonica invece deve ancora far sapere cosa intenda fare per la disastrosa sanità territoriale e ospedaliera (perché il Sant’Andrea è l’ospedale anche dei follonichesi) che ha ereditato. Nel frattempo se ne va anche l’ultimo radiologo rimasto, come se ne sono andati molti in questi anni dai vari reparti e come, vedrete, altri se ne andranno”.
“Sono stato accusato di fare allarmismo – conclude Mazzocco -, ma la realtà è sotto gli occhi di tutti e tutti possono verificarla: siamo ai titoli di coda di un film già visto e rivisto ma che evidentemente ancora molti non hanno capito o non vogliono capire”.