FOLLONICA – “Quanto dura l’interesse per i lavoratori e le lavoratrici di Venator? Per Buoncristiani e Baietti poco, giusto il tempo di una campagna elettorale e di un sorriso a favore di telecamera. Sì, perché alla riunione della Conferenza dei Servizi per le autorizzazioni che Venator necessita per ripartire non c’era ombra del comune di Follonica. Sindaco assente, vicesindaco con delega all’ambiente anch’egli assente”. A dichiararlo sono i gruppi di opposizione in Consiglio comunale a Follonica.
“Sembra passata un’eternità da quando Confindustria chiedeva, e otteneva da tutti i candidati sindaco, Buoncristiani compreso, ‘sostegno totale per superare la crisi di Venator, il cui valore prodotto in forma diretta e indiretta, in termini di lavoro e ricchezza, riveste un’importanza assoluta per tutta l’area’ – prosegue l’opposizione -. O da quando Danilo Baietti, allora candidato, dichiarava che Venator era al centro delle attenzioni di Fratelli d’Italia. Sono passate solo poche settimane e quegli impegni sono diventati un lontano ricordo. Ne è la prova la gravissima assenza di sindaco e vicesindaco di Follonica alla conferenza dei servizi, convocata un mese fa dalla Regione”.
“Grave perché il momento di crisi profonda richiede la presenza di tutti, grave perché oltre alle promesse elettorali, oltre ad aver candidato alcuni dipendenti Venator, forse per ingraziarsene il consenso, nel momento dell’impegno e della responsabilità si sono sottratti – continuano le consigliere e i consiglieri -. Per questo abbiamo chiesto risposte al sindaco e al vicesindaco circa i motivi di questa assenza così grave e difficilmente giustificabile, che saranno discusse nel prossimo consiglio comunale, al quale invitiamo tutte e tutti i dipendenti di Venator e dell’indotto”.
“Buoncristiani in campagna elettorale diceva di voler voltar pagina – concludono -; l’unica cosa che ha voltato finora, sono le spalle ai lavoratori di Venator e dell’indotto”.