MASSA MARITTIMA – “Il Comune affianchi il sindacato della polizia penitenziaria Sinappe nella richiesta senza oneri di un distacco di due persone per il personale del locale carcere”. Lo chiede il consigliere comunale di Nuovo Orizzonte Civico (parte del gruppo Poli Sindaco) Daniele Brogi alla prima cittadina Irene Marconi, annunciando un atto a sostegno delle richieste avanzate dal Sinappe alla Direzione regionale penitenziaria.
“Ci risulta – afferma Brogi- che il Sinappe abbia avanzato la richiesta dopo i gravi disagi incontrati, a causa della carenza di personale, che hanno visto anche la chiusura della segreteria e dell’ufficio servizi e costretto il personale, in alcuni casi, a cambiare temporaneamente ruolo per ricoprirne altri che non erano propri. Questo anche a dimostrazione dell’abnegazione con cui la Polizia penitenziaria opera nel proprio lavoro a garanzia della sicurezza dei detenuti e dei cittadini. Da tempo abbiamo saputo che anche gli straordinari, anziché essere pagati, vengono commutati in riposi compensativi perché lo Stato ha carenza di fondi. Il problema delle carceri, purtroppo, come emerge anche dalla cronaca nazionale, è grave e quanto sollevato anche a Massa Marittima merita la massima attenzione da parte delle istituzioni”.
Brogi entra anche nei numeri annunciati di recente dal Governo. “Da fonti sindacali – aggiunge il consigliere – ci risulta che le due unità assegnate al carcere di Massa Marittima per raggiungere le ventisei totali difficilmente saranno impiegate nel locale carcere, visto che una assegnata risulta essere distaccata ad un’altra articolazione ministeriale e l’altra è attualmente in maternità. Una situazione che, dunque, crea disfunzioni”.
“Il carcere di Massa Marittima – conclude Brogi – è una struttura importante che, però, ha bisogno di funzionare bene e per farlo ha necessità di personale. Per questo è giusto che lo stesso possa operare bene e con serenità. Personalmente sosterrò le ragioni del Sinappe e ho intenzione di proporre in Comune una mozione affinché venga assegnato un distacco di due persone senza oneri, confidando che, su questa, si possa trovare una convergenza unitaria di maggioranza e minoranza”.