SCARLINO – «I risultati dei controlli di routine di Arpat confermano che le acque di balneazione di Scarlino rispettano i parametri di legge». A dirlo è l’amministrazione comunale scarlinese, dopo il divieto di balneazione che ha interessato un tratto di Follonica fino al 9 agosto e alcune critiche sulla limpidezza dell’acqua del golfo nell’ultimo periodo.
«Abbiamo monitorato costantemente la situazione per garantire ai bagnanti la tranquillità di trascorrere le loro giornate sulle nostre spiagge – spiega il sindaco Francesca Travison –: anche gli ultimi controlli hanno dato risultati positivi. Non abbiamo mai superato i limiti di legge. Certo è che il caldo di questo periodo influisce anche sul mare, come confermano gli esperti, da qui il colore delle acque che a volte non è limpido come in passato».
«Arpat conferma che i valori limite in acque di balneazione dei parametri accettati è ampiamente rispettato, in particolare per quanto riguarda l’escherichia coli e gli enterococchi intestinali – continua l’amministrazione comunale -. Si rammenta che la fonte di scarichi presente sulla costa è individuata nel canale di ritorno a mare dove insiste un divieto cautelativo di balneazione».
Tutte le notizie sulle acque di balneazione, punti di campionamento, qualità delle acque e monitoraggio sono reperibili sul sito https://sira.arpat.toscana.it/sira/balneazione.