
MONTE ARGENTARIO – Serie di blackout all’Argentario proprio nei giorni di metà agosto. La giunta comunale ha quindi deciso di correre ai ripari “al fine di tutelare l’interesse dell’Amministrazione comunale per il danno all’immagine subito e per offrire ai cittadini e alle imprese operanti sul territorio un supporto per la tutela dei loro interessi e diritti”.
“È stata così adottata – annunciano dal Comune – la deliberazione 163/2024 con oggetto ‘Interruzione energia elettrica 14-16 agosto 2024 – atto di indirizzo per supporto per la tutela degli interessi e diritti di cittadini e imprese operanti sul territorio comunale’. Il territorio comunale, come è noto, è stato colpito da numerosi sbalzi di tensione e guasti generalizzati su tutta la linea elettrica che hanno comportato gravi danni ai cittadini e a tutte le attività commerciali, in particolare dalle 15 del 14 agosto con interruzioni di corrente diffuse su tutto il centro abitato di Porto Ercole e, dalla mattina del 15 agosto, il guasto alla rete elettrica si è diffuso su tutto il Promontorio e solo poche utenze sono rimaste indenni. Le situazioni più difficili hanno riguardato tutto l’abitato di Porto Ercole, l’abitato del Pozzarello e tutto il centro abitato del Valle del centro storico di Porto Santo Stefano e zone limitrofe al paese”.
“Attualmente – afferma il Comune – la situazione di criticità è stata parzialmente risolta con l’utilizzo di numerose power station o generatori di energia per dare corrente sulla media e bassa tensione, ma numerosi cittadini e attività commerciali continuano a comunicare disservizi diffusi, per questo l’ufficio relazioni con il pubblico del Comune resterà aperto per tutta la giornata del 16 agosto per raccogliere ogni segnalazione. A Porto Ercole presso la Delegazione comunale dalle 14 e fino alla sera è attivo un presidio di protezione civile a cura de La Racchetta per assistere i cittadini in difficoltà”.
“Un’interruzione così prolungata nel tempo ha costretto e sta costringendo le attività commerciali ad interrompere l’esercizio con conseguenti perdite e mancati guadagni ingenti, anche in considerazione delle festività estive in cui c’è il tradizionale picco turistico – c0ncludono dal Comune .- L’amministrazione comunale affiderà incarichi legali affinché si intraprendano tutte le azioni necessarie per supportare cittadini ed imprese ad affrontare questo difficile momento. Nei prossimi giorni saranno forniti maggiori dettagli sul percorso da seguire per richiedere i relativi risarcimenti”.
“L’erogazione di energia elettrica è stata ripristinata in tutta la zona – afferma E-distribuzione del gruppo Enel -. Per far fronte all’emergenza, è stata costituita una task force che ha lavorato senza sosta, installando cinque potenti generatori (Power Station, ovvero grandi gruppi elettrogeni di elevata potenza) e utilizzando cavi di bypass per aggirare i tratti di rete danneggiati. La causa dei guasti è da attribuire alla concomitanza di una eccezionale ondata di calore e del sovraccarico della rete elettrica, soprattutto negli ultimi due giorni. I lavori di ammodernamento della rete sono già programmati e andranno in esecuzione grazie alla collaborazione con l’Amministrazione comunale. Questi interventi garantiranno un sistema elettrico più stabile e affidabile, anche nei periodi di maggior carico sulla rete”.
La task force di E-Distribuzione resterà operativa anche nelle prossime ore per garantire il continuo monitoraggio della rete elettrica e per le operazioni di riparazione necessarie a ripristinare il normale assetto di rete.
“Per quanto riguarda gli indennizzi per interruzioni prolungate del servizio, l’Arera prevede l’erogazione automatica di compensazioni in bolletta, senza necessità di richiesta da parte dei clienti – conclude Enel -. Gli importi saranno calcolati in base a parametri definiti dall’Autorità stessa, come la durata dell’interruzione, il numero di abitanti della zona coinvolta e la tipologia della fornitura. I rimborsi, che scattano per i clienti i quali abbiano avuto un certo numero di ore consecutive di disservizio, saranno trasferiti ai venditori entro 60 giorni dall’interruzione, ai quali spetterà poi il compito di erogarli direttamente ai clienti tramite la bolletta”.