
GAVORRANO – Notti insonne a causa di decine di cani che abbaiano per ore.
(Foto d’archivio)
Chi vive nel centro storico di Gavorrano conosce, e soprattutto vive, l’annoso problema di non trovare sonno nelle ore notturne. Un problema che sfortunatamente persiste da anni, i residenti ormai sono esausti e si sentono inascoltati dalle autorità competenti. «Siamo davvero disperati e non sappiamo più che fare» ci dicono gli abitanti della zona. «Ci sono decine e decine di cani che sotto le mura, nella parte che scende verso Rigoloccio, che abbaiano giorno e notte, senza tregua».
Per fare un esempio: «Appena sotto la strada San Giuliano – raccontano gli abitanti del borgo – sono presenti gabbie e capanni per cani, probabilmente da caccia che abbaiano in continuazione, in estate tutto il giorno senza sosta, ma anche durante tutto l’anno. Una situazione insostenibile da anni che va avanti giorno e notte».
Alle autorità e il Comune il problema è noto da anni, ma, come dicono di residenti, «non è mai intervenuto nessuno per risolvere». I residenti negli anni hanno inviato mail e Pec al Comune, segnalato il problema alla Polizia municipale e ai Carabinieri forestali. «Non sappiamo – dicono i residenti – se qualche sopralluogo sia stato fatto, ma di certo il problema persiste. Non ne possiamo davvero più. Qualcuno deve intervenire».
Come abbiamo detto la situazione è presente da anni. Nel 2023, esausti dal disturbo continuo, i residenti hanno promosso anche una raccolta firme che è stata consegnata alla Procura di Grosseto, ma anche questa iniziativa non ha portato alla soluzione del problema.
«Abbiamo il diritto di dormire la notte e a stare in pace. Se un cane abbaia ogni tanto non è un problema, ma quando sono molti insieme per ore e ore, non si fa vita. Di certo anche i turisti che soggiornano nel nostro borgo non saranno contenti. Tra l’altro lo stesso problema, pare sia presente anche in altre frazioni del comune».
Non solo. Al di là dell’aspetto di disturbo della quiete pubblica c’è anche un altro dubbio che hanno gli abitanti della zona. «Ma dei cani che abbaiano tutto il giorno per mesi e soprattutto in estate con il caldo a 40 gradi, saranno trattati bene? Ci viene il dubbio. Anche noi abbiamo dei cani, ma sono tranquilli».
Contattato dalla nostra redazione l’assessore agli animali d’affezione, Simon Brunetti, spiega che il Comune di Gavorrano effettivamente non ha un regolamento specifico per la tutela degli animali, eccetto quello sulla gestione delle colonie feline, istituito proprio pochi mesi fa. «La situazione però è nota – dice l’assessore – e ne abbiamo parlato già anche con l’ufficio Ambiente. Nei prossimi giorni mi attiverò personalmente per fare alcune verifiche e vedere cosa possiamo fare».