FOLLONICA – Avrebbe potuto causare un incendio con conseguenze ben più gravi se i carabinieri non l’avessero immediatamente fermata e arrestata.
La sera del 10 agosto, a Follonica, nella zona di Campo cangino una donna di 62 anni ha appiccato il fuoco vicino a delle abitazioni. A solo dieci metri.
L’erba era particolarmente secca, vista l’assenza di piogge e il grande caldo. I carabinieri sono immediatamente intervenuti sul posto e l’incendio è stato rapidamente spento grazie anche all’intervento dei residenti.
Gli uomini dell’Arma si sono messi subito alla ricerca del possibile responsabile e, poco distante dall’area dell’incendio, hanno trovato una donna che era salita a bordo di una vettura e si stava velocemente allontanando.
Alla richiesta di spiegazioni sui motivi per cui si trovasse in quella zona, la signora non ha fornito risposte. Durante la perquisizione dell’auto i carabinieri hanno sequestrato un flacone contenente liquido infiammabile, e due accendini.
La donna è stata arrestata.
Le indagini nei suoi confronti proseguono per verificare la sua eventuale responsabilità per altri cinque incendi, avvenuti tra luglio e agosto, nei territori di Follonica e Scarlino. I roghi, per modalità di esecuzione, sono apparsi simili a quello per cui la donna è stata arrestata.