RISPESCIA – Questa mattina, nell’auditorium di Festambiente, il festival nazionale di Legambiente in scena a Rispescia fino all’11 agosto, si è tenuto l’incontro “Sostenibilità e Innovazione – Come sostenere le imprese agricole per fronteggiare la crisi climatica”.
Coordinato da Angelo Gentili, responsabile nazionale Legambiente agricoltura, l’appuntamento ha visto la partecipazione di importanti esponenti del settore agricolo e finanziario tra cui: Maurizio Sonno, responsabile Ufficio agricoltura Banca Tema, Attilio Tocchi, presidente Confagricoltura Grosseto, Claudio Capecchi, presidente Cia Grosseto, Enrico Rabazzi, presidente Distretto Rurale Toscana Sud, e Simone Castelli, presidente Coldiretti Grosseto.
Durante l’incontro, i partecipanti hanno discusso approfonditamente delle sfide poste dalla crisi climatica alle imprese agricole e delle possibili soluzioni per sostenere il settore. Da una parte, l’urgenza di adottare pratiche agricole sostenibili per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e garantire la sicurezza alimentare. Dall’altra, l’importanza di fornire supporto finanziario alle aziende che investono in tecnologie sostenibili. In questo contesto, cruciale appare il ruolo delle banche nel facilitare l’accesso a finanziamenti e incentivi per progetti di innovazione ecologica. In particolare, è stato evidenziato il ruolo del credito cooperativo e di Banca Tema nel supportare gli agricoltori attraverso sostegni specifici per fronteggiare le congiunture più difficili legate ai cambiamenti climatici con un focus sul ruolo del biodistretto.
Determinante sarà anche l’azione delle istituzioni allo scopo di riformare le politiche agricole per promuovere pratiche più resilienti e rispettose dell’ambiente. Riflettori accesi anche sull’importanza della formazione e dell’educazione per gli agricoltori, sottolineando come la diffusione delle conoscenze su tecniche sostenibili possa contribuire a una trasformazione positiva del settore. Al centro del dibattito, infine, l’importanza della cooperazione tra agricoltori, istituzioni e comunità locali per affrontare le sfide climatiche.
“Quello di questa mattina – ha dichiarato Angelo Gentili, coordinatore di Festambiente e responsabile agricoltura di Legambiente – è stato un momento di confronto strategico che ha visto la partecipazione di autorevoli rappresentanti del settore agricolo e finanziario. Insieme, abbiamo ragionato delle sfide imposte dalla crisi climatica e discusso le strategie necessarie per sostenere le nostre imprese agricole. La crisi climatica è una realtà che non possiamo più ignorare. Le imprese agricole si trovano in prima linea, esposte agli effetti devastanti dei cambiamenti climatici. È urgente adottare pratiche agricole sostenibili che possano mitigare questi effetti e garantire la sicurezza alimentare per le generazioni future. L’innovazione tecnologica gioca un ruolo cruciale in questo contesto, permettendo alle aziende agricole di diventare più resilienti e sostenibili. Fondamentale, però, è anche il supporto finanziario. Solo così riusciremo a promuovere una trasformazione reale e duratura nel settore agricolo. Le istituzioni, dal canto loro, hanno il compito di riformare le politiche agricole per incentivare pratiche più rispettose dell’ambiente e resilienti ai cambiamenti climatici. La sfida è impegnativa, ma la strada imboccata è quella giusta”.
Festambiente si conferma ancora una volta un luogo di incontro e scambio di idee, dove le migliori pratiche e le innovazioni possono essere condivise per affrontare le sfide globali con soluzioni locali.
Sul palco questa sera dalle 19.00, tra gli altri appuntamenti, il dibattito “La sfida della transizione ecologica – Le rinnovabili e l’agrivoltaico a sostegno del comparto agricolo per contrastare la crisi energetica e l’emergenza climatica”.
Per il programma completo della manifestazione: www.festambiente.it.