GROSSETO – L’impegno della specialità forestale dell’arma dei Carabinieri è costante durante tutto l’anno, ma si intensifica ulteriormente nel periodo estivo, quando le condizioni climatiche aumentano il rischio di incendi e risorse come l’acqua e l’aria vengono fortemente intaccate.
«In questo panorama – spiegano dal comando provinciale – diventa di fondamentale importanza la tutela della risorsa acqua, oltre che la difesa e la tutela dei boschi da eventi incendiari, spesso scaturiti da comportamenti umani non corretti legati ad abbruciamenti incontrollati o all’esecuzione di pratiche agronomiche non corrette. A questo si aggiunge il controllo sugli f-gas, i gas che vengono utilizzati anche nei condizionatori, con particolare riferimento alla provenienza illecita del medesimo gas ed al tipo di utilizzo e di tracciabilità/etichettatura, il tutto a tutela in questo caso della qualità dell’aria, altro indice che nei periodi di forte caldo estivo decade vertiginosamente. Infine, ma non per meno importanza, anche il controllo sulle strade ed in particolare presso le località turistiche laddove il parcheggio diventa indiscriminato in danno al suolo e ad aree sottoposte a tutela idrogeologica e paesaggistica, diventa importante».
In questo contesto i Carabinieri forestali, si pongono come riferimento, guida e baluardo a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. Fino ad ora infatti le donne e gli uomini dei Carabinieri Forestale della provincia maremmana, alla guida del tenente colonello Marta Ciampelli, hanno effettuato 50 controlli sul traffico fuoristrada e sanzionato 59 persone per illeciti con un importo totale di oltre 10.000 euro di sanzioni amministrative.
Numerosi anche i controlli di prevenzione e controllo agli abbruciamenti e sugli incendi boschivi 394 controlli dai quali sono scaturite 2.360 euro di sanzioni amministrative per abbruciamenti e sono stati accertati cinque incendi boschivi colposi.
Con riferimento particolare invece alla tutela della risorsa idropotabile, gli attingimenti abusivi e la polizia idraulica in generale, i carabinieri forestali hanno effettuato 70 controlli e sanzionato 10 persone per un importo totale di oltre 15.000 euro.
Infine per quanto riguarda la tutela dell’aria sono stati effettuati da parte del Nipaaf di Grosseto controlli in merito alla normativa sui gas fluorurati che vengono utilizzati anche nei condizionatori, i controlli hanno portato a sanzionare due ditte per un importo che arriva ad un massimo di 50.000 euro ed al sequestro amministrativo dei relativi involucri, per violazione alla normativa sulla corretta etichettatura e tracciabilità.