GROSSETO – Tanti sogni nel cassetto. Tante ore di allenamento. Tante gocce di sudore lasciate lì su quella pista, di via Portogallo, diventata quasi una seconda casa per raggiungere un obiettivo forse insperato alla vigilia. Sotto il solLeone, sotto le stelle, Maxime Folgori (in foto con la mamma) non si è mai arreso nemmeno quando il nervosismo e la stanchezza hanno fatto da padrona. Un esempio di volontà e determinazione che potrebbe essere da insegnamento a tanti piccoli atleti.
Un pomeriggio intenso quello vissuto da tutto il Gs pattinaggio, che con la mente e con il cuore ha seguito il suo atleta Maxime, fino a Piancavallo, luogo dove si sono svolti i campionati italiani Fisr. Un pomeriggio conclusosi nei migliori dei modi con l’atleta che sale sul gradino più alto del podio, diventando campione italiano Fisr categoria Divisione Nazionale A, lasciando dietro ben altri 14 atleti.
Un tripudio di gioia, di emozioni, di soddisfazioni per lui e i tecnici: Silvia e Mirko Vannuccini e Francesca Paolillo che lo hanno traghettato fino a questo meraviglioso risultato. Il lavoro paga e quando paga così il salvadanaio non può essere che pieno e ricco.