
GROSSETO – La sofferenza del servizio sanitario nazionale, che si ripercuote sui singoli territori, è un tema dibattuto da tempo. Per questo, Cisl Grosseto e Cisl Funzione Pubblica Grosseto organizzano mercoledì 23 luglio, all’Hotel Granduca di Grosseto, un convegno dal titolo “Pnrr missione 6 sanità territoriale: un’opportunità di riforma per la comunità locale”, con l’obiettivo di discutere e capire come sarà sviluppata nel grossetano, uno dei territorio più anziani e più poveri della Toscana, la sanità territoriale.
“Anche in provincia di Grosseto – spiega Katiuscia Biliotti, segretaria generale di Cisl Grosseto – ci sono persone che rinunciano a curarsi perché, non potendo rivolgersi al privato, non riescono a trovare una risposta nel servizio sanitario pubblico. Siamo preoccupati perché abbiamo conosciuto la sanità qualche anno fa e conosciamo quella attuale che riesce ancora a rispondere alle emergenze, ma è carente sotto altri aspetti. Proprio per questo vogliamo capire come si intende organizzare il servizio nel prossimo futuro, a partire dagli ospedali di comunità fino ad arrivare alla telemedicina, passando per l’assistenza sui territori. Un’altra questione che desideriamo affrontare è quella sulle risorse economiche, ridotte a livello nazionale ormai da parecchi anni e cresciute solo durante la crisi legata alla pandemia”.
“Si tratta – aggiunge Simona Piccini, segretaria generale di Cisl Fp Grosseto – di un momento di confronto importante, per il quale ringraziamo tutti coloro che hanno accettato il nostro invito, che vuole anche mettere in rilievo le opportunità che potranno essere colte, rispetto ai progetti finanziati con i fondi del Piano nazionale di resistenza e resilienza. Sulla sanità territoriale serve una collaborazione multiprofessionale tra i vari professionisti sanitari e tecnici e amministrativi, quindi la rete comprende un’équipe multidisciplinare e multiprofessionale e quindi c’è la necessità di individuare figure specifiche con competenze precise per la sanità territoriale e, allo stesso tempo, provare a disegnare all’interno dei contratti nazionali di lavoro le caratteristiche che più si concretizzano su queste figure”.
“Il convegno di mercoledì – prosegue Biliotti – servirà proprio per spiegare alla cittadinanza come si evolverà il servizio sanitario nazionale, anche in relazione alla mancanza di personale medico infermieristico. Un problema, quest’ultimo, legato non solo al lavoro sempre più pesante e con meno tempo libero negli ospedali, ma anche alla mancanza di nuovo personale in servizio. Vogliamo quindi capire come affrontare tutti questi problemi anche dentro le case di comunità o con gli infermieri di famiglia per dare risposte concrete ai cittadini”.
L’incontro comincerà alle ore 9 con l’apertura dei lavori e con le introduzioni di Katiuscia Biliotti, segretaria generale Ust Cisl Grosseto e Simona Piccini, segretaria generale Cisl Fp Grosseto. Subito dopo sono previsti gli interventi di Riccardo Antonelli, dirigente dipartimento tecnico Asl Toscana sud est, Tania Barbi, direttrice Coeso Società della salute, Michele Dentamaro, direttore del presidio ospedaliero Grosseto, Castel del Piano e Colline metallifere Asl Toscana sud est, Vianella Agostinelli, direttrice dipartimento professioni infermieristiche e ostetriche Asl Toscana sud est.
Alle 11.50, invece, comincerà la tavola rotonda moderata da Alfredo Faetti, direttore responsabile del Tg9, alla quale prenderanno parte Simone Bezzini, assessore alla Sanità della Regione Toscana, Antonio D’Urso, direttore generale Asl Toscana sud est, Mauro Giuliattini, reggente Cisl Fp Toscana, Katiuscia Biliotti, segretaria generale Ust Grosseto, Paola Pasqualini, presidente Ordine dei medici e odontoiatri di Grosseto, Nicola Draoli, presidente Ordine professioni infermieristiche ed ostetriche di Grosseto, Gino Petri, presidente Ordine fisioterapisti Grosseto, Pisa, Livorno e Cristiana Baggiani, presidente Ordine delle professioni sanitarie Grosseto, Pisa, Livorno. La tavola rotonda si concluderà alle 13 con l’intervento conclusivo di Maurizio Petriccioli, segretario generale Cisl funzione pubblica nazionale.