
SCANSANO – “Chiacchiere alla mèria”, cioè al fresco, sulle colline dell’estatatura, ovvero “la cultura a piccoli sorsi”: tre date, tre luoghi e tre argomenti per incontrarsi, confrontarsi e perché no, divertirsi.
Si svolgerà a Scansano la seconda edizione del festival culturale ideato da Alberto Voltolini, filosofo della mente e del linguaggio, professore all’Università di Torino, e Rossella Bartolini, laureata in giurisprudenza e insegnante della scuola primaria. La realizzazione è stata possibile grazie al supporto logistico, economico ed organizzativo dell’amministrazione comunale che ha trovato nelle due realtà economiche principali dei collaboratori esperti e felici di valorizzare al meglio il nostro territorio e i loro prodotti, la Cooperativa Agricola di Pomonte e la Cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano che ospiterà il primo dei tre eventi. Altri attori che contribuiranno nella realizzazione del festival sono il consorzio di tutela del Morellino di Scansano, la Uici di Grosseto e altre realtà territoriali.
Il primo appuntamento è per il 19 luglio, alle ore 18:00, nei locali della Cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano. Tema: “Le tradizioni popolari, la fiaba e la parola poetica” per ragionare di forme, registri e storie della cultura popolare. Ad animare l’incontro – ad ingresso libero – saranno l’esperto di letteratura comparata e ordinario alla Normale di Pisa Massimo Fusillo, l’etnomusicologa Cristina Ghirardini, il titolare della casa editrice Effigi Mario Papalini; il musicista e cantastorie Mauro Chechi e la cantante ed autrice Letizia Papi. Dalle 20 è prevista la visita guidata della Cantina, con degustazioni (prenotazione obbligatoria, 20 euro gli adulti, 15 i bambini sotto i 10 anni, info.[email protected]) e – alle ore 21:30 – si terrà lo spettacolo “Santi e Briganti” di Mauro Chechi e Francesco Burroni.
“Umorismo e giochi di parole” è il tema dell’appuntamento del 17 agosto. Al Teatro Castagnoli, dalle ore 18:00, la professoressa di filosofia presso l’Università di Milano Anna Ichino e il professore di teoria della letteratura all’Università di Palermo Sandro Volpe discuteranno di un tema di grande attualità ed interesse: nel periodo del trionfo del politicamente corretto, ci sono limiti per l’umorismo e la comicità e quali? Quando non ridiamo è perché una battuta è fatta male o perché è fatta bene ma tratta temi moralmente inaccettabili? La battuta volgare è fatta di doppi sensi ma come si costruiscono i giochi di parole che stanno alla base di tali ambiguità? Alle ore 21:00, al parco delle Cascine, spettacolo di Graziano Salvadori, comico, cabarettista ed attore tra i più apprezzati del panorama toscana. A seguire, Dj Marco con musica anni ‘80 e ‘90.
Sempre ad agosto, dal 12 al 25, si potrà visitare presso il polo culturale delle ex scuole, la mostra “Complottismo, fake news e altre trappole mentali” che verrà inaugurata dal professore Alberto Voltolini e sarà poi presentata il 17, alle ore 17:00, dalla scrittrice e docente di filosofia Clotilde Calabi, dalla professoressa Anna Ichino e dal professore, politico e giuslavorista Pietro Ichino.
Terzo e ultimo appuntamento, il 21 settembre, nella sala del Museo della Vite e del Vino alle ore 18:00, dedicato a “L’esperienza del vino”: la degustazione di un vino è una costruzione culturale, che comporta il raffinamento del senso del gusto e il suo coordinamento con altri sensi, in particolare olfatto e vista. Tutte queste componenti modificano la nostra esperienza gustativa. Ne discuteranno Maria Cristina Amaretti, professoressa di filosofia delle scienze umane all’Università di Genova e Tommaso Piazza, professore di filosofia del linguaggio all’Università di Pavia. A seguire, “Assaggi al buio”, degustazione di prodotti locali completamente al buio, la Uici, associazione italiana dei ciechi ed ipovedenti di Grosseto guiderà l’esperienza coadiuvata dai sommelier della S.E.S. Scuola Europea Sommelier.
Piccoli ottimi sorsi per nutrire la mente e trascorrere qualche ora piacevole alla meria di Scansano.