
FOLLONICA – Lo striscione che dal 2016 richiedeva verità per la vicenda di Giulio Regeni è stato sostituito con quello di benvenuto alle Farfalle della ginnastica artistica. «Questo è il fatto, questo è un segno delle nuove volontà di Buoncristiani? Sostituire con un presente sportivo una vicenda di dolore e ingiustizia che ha coinvolto tutto il nostro paese» si chiede il segretario provinciale Pd, Giacomo Termine.
«Non posso credere che l’innovazione e le caratteristiche politiche che vuole introdurre il nuovo sindaco passino attraverso un gesto così degradante che ha unito la nostra Nazione nella richiesta di giustizia e in una dura critica contro l’Egitto».
«Forse la scelta è stata voluta da un troppo solerte membro della coalizione di Buoncristiani, forse è stato solo un gesto superficiale, ma anche questa rimozione è politica. Ricordo al sindaco che anche Follonica è parte dello Stato italiano che ha ancora aperto un contenzioso per sapere tutta la verità su Regeni».
«Il mio intervento non è contro le Farfalle della ginnastica, anche io riconosco il loro valore e ritengo giusto che la città lo palesi pubblicamente in tutti i modi. Lo sport è vita, ma era una vita innocente anche quella che hanno strappato a Regeni».
«Quindi, caro Buoncristiani, tornare indietro è un atto di serietà. Fai appendere lo striscione di Regeni laddove è stato per nove anni e trova una collocazione diversa per le Farfalle, saranno felici anche loro».