ROCCASTRADA – “L’opposizione di Roccastrada evidentemente sogna Nuovo Orizzonte Civico anche la notte. A noi fa piacere che ci tenga così tanto in considerazione fino a diventare un suo incubo, ma questo attaccamento morboso ci preoccupa per loro, perché a parte misurare l’altezza dell’erba lungo le strade, ha chiaramente poca visione politica, così poca che i cittadini sul territorio hanno completamente ribaltato il risultato delle Europee per punirli alle amministrative. Se non è una bocciatura la loro, quale altra dovrebbe essere?”.
Così il presidente di Nuovo Orizzonte Civico Claudio Pacella di fronte all’attacco ricevuto dall’opposizione nel giorno in cui si sono insediati tre nuovi consiglieri comunali di Roccastrada, tra cui Lorenzo Piras di Noc.
“I quattro esponenti roccastradini – spiega Pacella – mi pare abbiano uno sguardo che non va oltre il proprio territorio comunale. A Grosseto sono molti i consiglieri entrati in surroga agli assessori, così come è avvenuto a Follonica nei giorni scorsi, ma nessuno dice nulla. Se lì infatti è la legge che lo prevede, qui è stata una decisione presa dalla coalizione, con un gioco di squadra in cui si è guardato agli interessi generali che non a quelli personali. Peraltro nessuno si è scandalizzato, né lo facciamo noi, se due europarlamentari toscani del centrodestra sono entrati in surroga a due che hanno fatto altre scelte, così come nessuno si scandalizza se nei prossimi giorni al posto di un consigliere di centrodestra in provincia, che è stato nominato assessore a Follonica, ne entrerà un altro che non era stato eletto. Forse queste persone sono brave a fare la morale agli altri, ma molto meno a guardare in casa propria”.
“Sull’essere poi eletti con i voti della Lega del consigliere Piras e del consigliere Alfiero Pieraccini, ribaltiamo la domanda per chiedere se abbiano beneficiato maggiormente loro dall’essere parte di un partito o il partito dalle preferenze personali da loro ottenute – prosegue Pacella -. In questo caso crediamo che le chiacchiere stiano a zero e che contino i fatti e il futuro amministrativo”.
Da qui la soddisfazione di Claudio Pacella. “Lorenzo Piras – conclude – è una persona che vive quotidianamente il suo territorio e che su questo investe con la propria azienda, ha subito attacchi personali gravissimi che lo hanno costretto a sporgere una denuncia alle autorità, e che ha le competenze e le qualità per stare in consiglio comunale e dare un contributo importante allo sviluppo di Roccastrada. La delega all’agricoltura inoltre rappresenta un mondo che lui conosce benissimo e per il quale rappresenta un valore aggiunto. Da oggi non risponderemo più a provocazioni e polemiche di chi, pesantemente sconfitto e per la gran parte neppure nostro alleato nelle scorse elezioni locali, visto che non ne condividiamo le idee su Roccastrada e tantomeno il suo modus operandi, anziché fare mea culpa cerca la pagliuzza nell’occhio altrui senza vedere la trave che sta nel proprio e che si traduce nell’ennesima bocciatura nelle urne. A Roccastrada, così come in Provincia, ai nostri rappresentanti non piace chiacchierare o polemizzare, quello lo lasciamo fare agli altri, ma lavorare e confrontarsi nell’ interesse esclusivo dei cittadini”.