
GROSSETO – Il presidente del Parco nazionale arcipelago toscano Giampiero Sammuri, insieme ad altri otto membri, è stato ufficialmente nominato esperto per lo sviluppo e l’attuazione delle azioni strategiche per affrontare e gestire efficacemente la Peste suina africana.
La nomina, avvenuta giovedì 27 giugno con decreto del commissario straordinario alla peste suina africana (Psa), il professor Vincenzo Caputo, è stata effettuata nell’ambito della creazione di un gruppo operativo multidisciplinare di esperti, istituito per supportare l’autorità competente nella valutazione delle misure di controllo e di eradicazione della Psa.
Questo gruppo è stato istituito presso il Ministero della Salute in supporto all’Unità centrale di Crisi. È stata infatti valutata l’urgente necessità di sviluppare una road map coordinata tra il Commissario straordinario alla Psa, i sub commissari alla Psa e la Commissione europea per affrontare e gestire efficacemente la peste suina africana.
“La decisione di includere Giampiero Sammuri nel gruppo di esperti è stata presa in considerazione del suo eccellente profilo professionale e della sua vasta esperienza nel settore – dichiarano dal Parco arcipelago -. Sammuri, insieme ad altri esperti nominati, lavorerà sotto il coordinamento del commissario straordinario alla Psa e dei sub commissari, come previsto dalle normative vigenti. La nomina di questi esperti è un passo fondamentale per l’implementazione della road map, condivisa con gli uffici della Dgsante, che delinea gli obiettivi e le scadenze per il controllo ed eradicazione della Psa nelle zone di restrizione in Italia per gli anni 2023-2028. Tale road map prevede misure specifiche e a lungo termine, da rivedere annualmente alla luce dei risultati e dell’evoluzione della situazione epidemiologica. L’inclusione di Giampiero Sammuri nel team di esperti rappresenta un significativo contributo per il raggiungimento degli obiettivi strategici e per la protezione della salute animale nel nostro Paese”.
“Sono onorato di essere stato scelto per questo importante incarico – ha commentato Giampiero Sammuri -. Lavorare al fianco di professionisti così qualificati e contribuire alla lotta contro la peste suina africana è per me una grande responsabilità e un privilegio. Sono determinato a dare il massimo della mia esperienza per supportare il nostro paese in questa sfida cruciale”.