
FOLLONICA – Mattinata all’insegna della salute sul lungomare di Follonica. È andata in scena domenica 16 giugno la prima passeggiata organizzata dall’Avis comunale “Luigi Bertocci” per stare insieme all’aria aperta e divertirsi condividendo i valori della donazione del sangue.
Una camminata aperta a tutti, all’interno del Forum del Volontariato, a pochi giorni di distanza dalla Giornata nazionale del donatore. Hanno partecipato follonichesi, donatori, familiari di donatori, bambini e persino persone di altre province come i ragazzi del gruppo Scout Scandicci 2. A tutti l’Avis ha regalato magliette, cappellini e bottigliette d’acqua per affrontare il percorso al meglio.
Da piazza a mare il gruppo ha percorso tutto viale Italia fino alla fine di Pratoranieri, potendo contare anche sul supporto dei volontari della Croce Rossa di Follonica. Una mattina tranquilla che ha permesso, grazie alle maglie indossate dai partecipanti, di colorare di blu Avis, giallo plasma e rosso sangue il lungomare della città del golfo.
Buone notizie inoltre per quanto riguarda la provincia di Grosseto, dato che secondo gli ultimi report quasi tre nuovi donatori Avis su dieci sono under 25. Nel frattempo, tre giovani sotto i trent’anni hanno aperto una nuova sede dell’associazione a Scansano. Un fermento che la presidente di Avis regionale, Claudia Firenze, inquadra come “la realizzazione di un nuovo patto intergenerazionale”.
I dati sono quelli raccolti nel report stilato da Avis Regionale Toscana, in relazione all’anno 2023, pubblicati nel corso della 53esima assemblea dell’associazione. Nel 2023 le donazioni totali nella provincia sono state 11.442, sostanzialmente in pareggio rispetto all’anno precedente (quando risultarono 11.554). Dei 7.166 soci donatori, la fascia d’età che ha portato proporzionalmente il maggiore contributo è stata quella compresa tra i 46 e i 55 anni (29% circa), seguita dal segmento 56/65 anni (23% circa). Tra i nuovi iscritti Avis, come si evidenziava, lascia ottime sensazioni la performance degli under 25: il 27% circa ha deciso di donare nel corso del 2023. Calano lievemente, nel frattempo (- 3%) le donazioni di sangue intero, mentre crescono del + 5% circa rispetto al 2022 quelle di plasma in aferesi.
“In provincia di Grosseto – è il commento della presidente di Avis regionale, Claudia Firenze -. L’associazione sta realizzando un vero patto intergenerazionale. Il forte coinvolgimento dei più giovani, unito all’impegno delle generazioni successive, determina un attivismo trasversale che fa davvero bene al territorio”.
Carlo Sestini, presidente Avis Provinciale Grosseto, aggiunge: “Siamo davvero lieti dei risultati ottenuti. La ciliegina sulla torta è rappresentata dall’ultima sede Avis nata in Toscana, quella di Scansano, fondata da tre giovani under 30: la presidente Miranda Vityk, la vicepresidente Cecilia Brizzi ed il segretario Claudio Galli. Peraltro sono ospitati presso l’Auser di Scansano, in una sinergia tra generazioni che diventa una buona pratica da esportare. Un altro fronte di impegno è poi quello che si realizza con le tante convenzioni attivate sul territorio, come quella con l’ordine provinciale degli infermieri e quella, recentissima, con la scuola edile”.