FOLLONICA – Aveva chiesto “carta bianca” prima del voto e sicuramente dopo la vittoria al primo turno delle elezioni, Matteo Buoncristiani potrà lavorare senza grandi pressioni per la formazione della sua squadra di Governo. Proprio durante il confronto con gli altri candidati prima del voto, nella nostra trasmissione #redazioneLive il neo sindaco di Follonica, che da oggi è a lavoro sulla giunta, aveva ribadito come la scelta degli assessori sarebbe stata totalmente nelle sue mani anche se, visti i risultati, non potrà certamente ignorare il responso delle urne. Per esempio sembra difficile che in questo momento ci sia nella nuova giunta Buoncristiani un assessore in quota Lega visto che il partito del Carroccio non è riuscito ad eleggere nemmeno un consigliere.
Partendo da questo punto fermo andiamo a vedere chi potrebbero essere i nuovi assessori del comune di Follonica. Per lo stesso ragionamento della Lega, anche senza voler scomodare il “Manuale Cencelli”, sembra difficile tenere fuori dalla giunta il recordman di preferenze (260, secondo solo a Giacomo Manni del Pd) Sandro Marrini. Sarebbe lui il nome che rappresenterebbe l’ottimo risultato di Fratelli d’Italia e a lui toccherebbero anche deleghe importanti, come i lavori pubblici. Ma non vogliamo spingerci troppo nel dettaglio, anche perché si tratta per il momento di rumors e indiscrezioni sommate con un po’ di logica e di ragionamenti rispetto a quello che è stato il risultato elettorale. Un altro assessore che quasi sicuramente farà parte della squadra di Buoncristiani dovrebbe essere Giorgio Poggetti. Nella sua campagna elettorale ha parlato molto del tema della sicurezza e la delega alla sicurezza potrebbe essere proprio la sua principale responsabilità di governo per i prossimi anni.
Nella composizione della giunta è previsto il rispetto della parità di genere e se da una parte Marrini e Poggetti (che noi diamo in giunta al 90%) rappresentato il genere maschile, la donna con più chances di entrare in giunta al momento è Eleonora Goti. Prima candidata sindaca, poi alla guida della civica nata per sostenerla, Goti sarebbe al fianco di Buoncristiani e rappresenterebbe in giunta “Prima Follonica”, con Riccardo D’Ambra (primo degli eletti nella lista Prima Follonica) che resterebbe tra i banchi di maggioranza portando in consiglio le istanze avanzate in campagna elettorale.
Naturalmente i voti ottenuti dalla civica di Buoncristiani, oltre al valore aggiunto portato da lui come candidato sindaco, lasceranno spazio al nuovo primo cittadino di Follonica di inserire nella sua squadra anche persone di fiducia con competenze particolari. Durante il confronto in streaming, ospite del nostro giornale, Buoncristiani infatti confermò che avrebbe potuto nominare anche un assessore esterno che portasse particolare esperienza e capacità in ambiti importanti. Potrebbe essere proprio un assessore esterno la seconda donna della giunta Buoncristiani.
Per il quinto assessore invece pensiamo che non possa che essere un esponente della lista che metteva insieme tre formazioni, politiche e civiche. Stiamo parlando della lista Forza Italia con In Movimento per Follonica e Follonica nel cuore. In questo caso l’indiziato numero uno è Alberto Aloisi: un passato da assessore al bilancio, dovrebbe essere lui ad entrare nella nuova squadra di governo, forse proprio con la delega al bilancio. In questo caso Buoncristiani potrebbe anche nominare Charlie Lynn: primo dei non eletti della stessa lista di Aloisi, con un’esperienza politica importante e con competenze specifiche nel settore del turismo.
Un discorso a parte lo merita Danilo Baietti. Secondo degli eletti nella lista di Fratelli d’Italia, capogruppo uscente, giovane e già esperto politicamente, sarebbe la figura più indicata, a dire anche dei colleghi, per ricoprire la carica di Presidente del consiglio comunale. Tra l’altro Baietti è stato uno dei primi a credere nella candidatura di Buoncristiani e a sostenerla fin da subito con convinzione. L’ultima considerazione riguarda ancora Fratelli d’Italia: tra gli eletti potrebbe essere scelta come assessore, in questo caso all’istruzione, Stefania Turini. In questo caso però ad essere sacrificato sarebbe il nome di Sandro Marrini.
Il primo consiglio comunale si terrà con molta probabilità prima della fine di giugno. Per allora la giunta dovrà essere formata. Rimane ancora un po’ di margine per limare le scelte che non dovrebbero essere molto distanti da quelle che vi abbiamo indicato.