
MARINA DI GROSSETO – «Questa è una situazione che va avanti da anni: ci chiedono di destagionalizzare, e a poi metà giugno siamo ancora in queste condizioni» a parlare è Gianluca Falconi, titolare dello stabilimento balenare Mio e Tuo di Marina di Grosseto.
Falconi lamenta «il totale abbandono dell’area pedonale davanti agli stabilimenti pedonali. Ci sono dune di sabbia, che, in certi punti, rendono impossibile passare con un passeggino. A scapito che questo sarebbe il mese dei bambini e delle famiglie».
Secondo quanto racconta Falconi ci sarebbe una sorta di “vuoto di competenze” sia Acquedotto che Sistema avrebbero la competenza sino alla strada. E la passeggiata pedonale sarebbe “terra di nessuno” con un «rimpallo di responsabilità con il Comune».
«Ci sono 20 centimetri di sabbia davanti agli stabilimenti, non chiediamo grandi cose, ma almeno la pulizia ordinaria visto che siano al 15 giugno. Dieci anni fa in campagna elettorale fu promesso tutto e di più, e niente è stato fatto. Hanno tappato due buche e l’hanno fatto passare come un restyling della frazione».
«Per rifare il bagnetto nuovo ho speso un milione di euro, e con la Bolkestein non so neppure se me lo lasceranno. E poi gli stradelli e i parcheggi sono pieni di sabbia. Questo è quel che offriamio ai turisti. Tra me e il bagno Oscar ci sono 60 metri di spiaggia libera, e non è stata vagliata da tempo tanto che c’è cresciuta l’erba. E poi il degrado chiama degrado, con la gente che finisce per abbandonare anche i rifiuti. Sulla passeggiata c’è una bustina di energetico che è lì dalla gara di Triatlhon. Nessuno ha più pulito da allora. La lascio come cartina tornasole» prosegue Falconi.
«Noi con il ristorante abbiamo aperto a Pasqua, i clienti vengono e ci dicono che il posto è bello ma non è curato. Almeno quando c’erano le circoscrizioni c’era un referente con cui parlare. Ora si deve stare le mattinate al telefono, rimpallati da un ufficio all’altro, senza sapere chi chiamare».
Domani verranno a issare la bandiera blu, con il sindaco la fascia e tutto. Lì hanno pulito tutto per l’occasione. Meriterebbero che la sabbia che c’è qui la portassimo davanti al comune per protesta».