GROSSETO – Si chiamavano Riccardo Latino, 25 anni, tenente pilota, e Francesco Antonio Guglielmucci, 45 anni, primo maresciallo e allenatore di atletica leggera, entrambi in servizio al 36° Stormo Caccia di Gioia del Colle, i due militari che stamattina hanno perso la vita nell’incidente avvenuto sulla strada del Pollino (nella foto in alto).
Il tragico evento ha colpito profondamente le famiglie dei militari. Il padre di Riccardo Latino, Marcello, anch’egli sottufficiale pilota, era in missione all’aeroporto militare Cesari di Galatina quando ha ricevuto la notizia della morte del figlio dal comandante. La madre di Latino, Simonetta, che gestisce un negozio di tendaggi a Matino, si è immediatamente diretta a Grosseto dopo aver appreso la tragica notizia. “Siamo profondamente addolorati perché la famiglia Latino è molto conosciuta qui. Sono tutti delle brave persone,” ha dichiarato Giorgio Toma, sindaco di Matino.
Francesco Antonio Guglielmucci, originario di Matera, era una figura ben nota nella sua comunità, essendo il presidente di una società di atletica leggera, l’Asd Rocco Scotellaro. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita sia per il mondo dello sport che per la comunità militare.
L’incidente è al centro di un’indagine per chiarire le dinamiche che hanno portato alla collisione fatale, mentre le comunità di Gioia del Colle, Matera e Matino piangono la perdita di due dei loro membri più rispettati e amati.
«Oggi – si legge nella nota del Ministero della Difesa Stato Maggiore della Difesa -, con grande dolore, comunichiamo che due nostri colleghi hanno perso la vita in un grave incidente stradale avvenuto questa mattina sulla strada statale nei pressi dell’aeroporto militare di Grosseto».
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«Il Capo di Stato Maggiore Generale di Squadra Aerea Luca Goretti – continua la nota -, insieme a tutta l’#AeronauticaMilitare, si stringe nel dolore e nel cordoglio alla famiglia, agli amici e ai colleghi del 36° Stormo Caccia di Gioia del Colle (BA), di cui il Tenente Riccardo Latino e il Primo Maresciallo Francesco Antonio Guglielmucci facevano parte e a tutti coloro che li conoscevano».
«Nell’incidente sono rimasti feriti altri quattro nostri colleghi militari, che erano a bordo di uno dei due mezzi coinvolti e che sono ricoverati negli ospedali della zona».
Intanto un dei quattro uomini, rimasti gravemente feriti nell’incidente, proprio in queste ore sta lottando tra la vita e la morte ed è ricoverato in prognosi riservata al Policlinico Le Scotte di Siena.
