SORANO – A conclusione del suo mandato quinquennale (2019-2024) il Consiglio di amministrazione dell’azienda pubblica di servizi alla persona Piccolomini Sereni, tiene «a ringraziare prima di tutto il personale, gli ospiti e i loro familiari per la costante collaborazione e disponibilità» la Rsa sottolinea poi quanto fatto in questi anni.
«Anche grazie a questo spirito di collaborazione, la Apsp ha affrontato e superato il difficilissimo periodo del Covid con conseguenze davvero minimali e, soprattutto, senza nessuna conseguenza mortale per gli ospiti».
Il Consiglio di amministrazione ritiene poi doveroso sottolineare alcuni significativi aspetti relativi al periodo del loro mandato.
«In particolare per quanto riguarda i lavori si è provveduto al rifacimento completo del tetto della sede che ha permesso anche di ottenere un soppalco per archivio; si è realizzato di un tunnel coperto per il passaggio dei dipendenti dalla cucina al salone e per consentire agli ospiti di restare all’area aperta anche nel periodo invernale».
«Si sottolinea poi che i periodici controlli della commissione di vigilanza della Asl Sud Est, in ben nove occasioni, hanno dichiarato il buon funzionamento dell’apparato gestionale sotto l’aspetto organizzativo e assistenziale. Da parte sua la Regione Toscana ha effettuato verifiche che hanno riconosciuto l’esistenza dei requisiti generali e specifici di accreditamento» prosegue la nota.
«Non sembra certo secondaria l’autorizzazione che si è ottenuta grazie alla Regione Toscana e all’impegno personale del Sindaco per la trasformazione totale dei posti letto per non autosufficienti, (che arriveranno quindi a 25) il che consentirà maggiori entrate per una maggiore assistenza specialistica».
«Sempre in tema degli ospiti si sottolinea l’acquisto di letti elettrici e montascale motorizzati in applicazione dei protocolli terapeutici emanati dal Ministero della Salute. Infine si è finalmente insediato il Comitato Familiari degli ospiti che collabora per la segnalazione di piccoli disguidi e eventuali disagi».
«Nel ricordare che per Statuto i componenti del Consiglio di Amministrazione della Apsp non percepiscono indennità di presenza, si sottolinea che il Consiglio stesso ha rinunciato, sin dal febbraio 2020, anche alle indennità di missione e ai rimborsi chilometrici».
«Questi cinque anni, in particolare per la difficile esperienza del Covid e per il notevole incremento di tutte le spese (utenze, alimentazione, materiali paramedici, ecc) hanno comportato un inevitabile forte aumento dei costi di gestione ai quali si è fatto fronte attingendo anche al Fondo di accantonamento che comunque mantiene una sua consistenza».
«Al tempo stesso si è dovuto aumentare il costo mensile a carico degli ospiti, che comunque resta la più bassa della Toscana. A Sorano nel 2024 la retta è di € 1147 mensili, in strutture analoghe nelle zone limitrofe, sono tutte superiori a € 1200, con punte anche fino a € 1800».