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Follonica nell’Ottocento: torna il Follos, dalla cena del Granduca alla sfilata. IL PROGRAMMA fotogallery

Follos 2023

FOLLONICA – Un tuffo nell’Ottocento per la città del golfo grazie al Follos. Quest’anno la manifestazione storica è ancora più ricca, con tanti eventi che accompagneranno la tradizionale sfilata in costume e che andranno avanti da giovedì 9 fino a domenica 12 maggio.

La presentazione si è tenuta, non a caso, alla Fonderia 1, che in questo periodo ospita la mostra “La fabbrica del bello” proprio sul periodo granducale. Presenti Chiara Beni, una delle organizzatrici della mostra, Alessandra Laura, presidente del consorzio del Meq, Fabio Montomoli, organizzatore del Festival musicale Mantovani, Elisabetta Fiorella in rappresentanza del Follos, Antonio Nozzoli, presidente di Avis Follonica e il sindaco Andrea Benini.

«Dopo il successo per le iniziative dello scorso abbiamo deciso di replicare – hanno dichiarato gli organizzatori del Follos -. Tanti eventi che partiranno dalla mattina di giovedì all’interno del Meq e che toccheranno il Festival Mantovani, gli spazi della Diocesi di Massa Marittima e Piombino e dei Carabinieri forestali, che ringraziamo».

Il programma

«Giovedì 9 – annuncia Chiara Beni –  avremo Federica Badiali, storica dell’alimentazione che ha fatto un lavoro di ricerca sulle ricette del periodo preso in esame nella mostra. La mattina alle 9:30 è previsto un laboratorio di cucina ottocentesca, mentre alle 18 ci sarà la conferenza gratuita legata all’alimentazione, al cibo e all’utilizzo della ghisa come strumento per cucinare». La sera alle 21 appuntamento con la musica al Teatro Fonderia Leopolda, con il concerto della Filarmonica “Puccini”.

«Nella sera di venerdì 10 alle 20 ci sarà poi la cena granducale, basata in parte sulle ricette del corso del giorno precedente – ha proseguito Alessandra Laura -. Un buffet servito a cui saranno presenti granduca e duchessa in costume. Il menù sarà composto da un antipasto di gateau di pomi di terra alla tedesca, per primo terrina di maccheroni, per secondo lombata di maiale fresco alla crema provenzale e per dolce gateau compiegne dell”800, con ananas e ciliegie, più le bevande». Si può prenotare il posto al bar all’interno del Meq.

Sabato 11 maggio sarà poi il giorno delle visite guidate. Alle 10 vista alla mostra “La fabbrica del bello” e palazzo granducale; alle 16 visita alla chiesa di San Leopoldo e un’altra visita guidata alla mostra. Alle 19 alla Fonderia 1 suonerà il quartetto d’archi dell’Umbria Ensemble, collegato al festival Mantovani, per un concerto in pieno stile ottocentesco con musiche di Donizzetti e di Mendelssohn. È necessario prenotarsi e il costo di 15 euro comprende l’accesso ad una visita e al concerto.

«Domenica 12 ci sarà infine la sfilata con la famiglia granducale, molti figuranti in costume d’epoca, carrozze e cavalli – ha dichiarato Elisabetta Fiorella -. Alla fine della manifestazione sono previsti tiro alla fune e corsa coi sacchi. In tutti questi anni abbiamo sempre avuto il patrocinio del Comune e del Cantiere Cultura, per un evento sempre più ricco che non si riduce alla sfilata. Ogni volta cerchiamo di innovare e quest’anno la presenza della mostra è una grande occasione.  Ringraziamo tutti i partner, l’Avis, Skart e Pizzeria Ballerini».

«Una manifestazione di questo tipo che è cresciuta negli anni non poteva non vederci presenti – ha affermato il presidente di Avis Antonio Nozzoli -. Un’occasione per sensibilizzare le persone verso la donazione del sangue. Saremo presenti come l’anno scorso, con materiale informativo e striscioni, per fare un appello in questa direzione. Una collaborazione iniziata diversi anni fa e che siamo contenti di portare avanti».

Per le prenotazioni delle visite e dei concerti si può contattare lo 0566 59246 oppure lo 0566 59027. Gli eventi sono a cura del Cantiere Cultura Follonica, all’interno della rassegna di eventi collaterali alla mostra “La fabbrica del bello”.

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