GROSSETO – Il comitato comunale di Azione Grosseto, preso atto della decisione assunta dal Comune di Grosseto di vietare la preghiera nel centro culturale di via Trento, chiede al sindaco «come intende dare risposta alla legittima necessità dei credenti di religione islamica di professare la propria fede contemperando il rispetto della vigente normativa?».
«La presenza legittima – affrma Azione – di molti musulmani nella città di Grosseto è una realtà che non può essere ignorata e che richiede risposte adeguate in tema di integrazione e di tutela dei diritti costituzionalmente riconosciuti ivi compresa la libertà religiosa: su tale fronte, il comitato comunale di Azione Grosseto, rileva una grave carenza da parte dell’amministrazione comunale».
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