GROSSETO – Sabato 25 novembre, la Cisl scenderà in piazza Santi Apostoli a Roma per chiedere dei correttivi alla bozza di Legge di Bilancio. E anche una nutrita delegazione di Cisl Grosseto sarà presente all’appuntamento, che riunirà iscritti e simpatizzanti dell’organizzazione sindacale, provenienti da tutta Italia.
“Saremo in piazza per cercare di cambiare quanto è possibile all’interno della manovra finanziaria, perché ci sono alcuni elementi positivi, come l’abbattimento del cuneo fiscale, ma anche altri che contestiamo”, commenta Katiuscia Biliotti, segretaria generale di Cisl Grosseto.
“Saremo in piazza con una manifestazione, una forma di protesta diversa dallo sciopero, perché vi è la necessità di trovare strumenti diversi di dissenso. E perché siamo un’organizzazione sindacale libera da ogni meccanismo e per questo contestiamo alcuni aspetti dalla Legge di Bilancio e vogliamo, in modo aperto, consapevole, democratico e responsabile, dimostrare la nostra contrarietà”. Entrando più nel dettaglio sulle richieste e sulle proposte che la Cisl fa a Governo e Parlamento, Biliotti argomenta: “Dal punto di vista previdenziale, ad esempio, la bozza di Legge prevede un peggioramento della Quota 103, una restrizione sull’Ape sociale – opzione donna e non si considera in questa idea di riforma un sistema pensionistico adeguato ai bisogni degli attuali giovani. Inoltre, sono previste pochissime risorse per i contratti, per la sanità, che è un elemento fondamentale per la salute e il benessere di un intero Paese: sono quasi 20 anni anni che non assistiamo ad altro che a tagli al sistema sanitario e, come abbiamo provato durante la pandemia, sappiamo cosa significa avere un sistema sanitario depauperato”.
“Sappiamo bene – prosegue Biliotti – che la ‘coperta è corta’, come si usa dire, e che le risorse non ci sono: ma questo avviene anche perché nessuno Governo ha avuto il coraggio, finora, di mettere mano all’evasione e all’elusione fiscale”.
La manifestazione di sabato 25 novembre cade in una ricorrenza importante, che l’organizzazione sindacale non vuole dimenticare. “In piazza, per ricordare anche la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne le nostre bandiere ‘vestiranno’ un fiocco rosso: sono 106 le vittime di femminicidio nel nostro Paese in questi ultimi mesi e molte di più le donne vittime di violenza economica, psicologica, maltrattamenti in famiglia – precisa Biliotti – vogliamo ricordarlo anche con un gesto simbolico e impegnarci perché, nella nostra società, si torni a dare valore al rispetto che è, oggi, troppo spesso dimenticato”.
Da Grosseto partiranno tre autobus. Ci sono ancora pochi posti disponibili, per partecipare è possibile chiamare il numero 0564 422301