
CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Ad essere aggredito è stato il Consigliere comunale Edoardo Mazzini: un ladro lo ha infatti raggiunto e lo ha strattonato per rubargli l’orologio.
Subito è arrivata la solidarietà di Fabrizio Rossi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Toscana, Luca Minucci, coordinatore provinciale Fdi Grosseto e Giuseppe Cucinotta, responsabile provinciale del dipartimento disabilità.
“Non ci parole per esternare lo sdegno e la rabbia per quanto accaduto – dichiarano Rossi, Minucci e Cucinotta -. Una persona come il consigliere comunale Edoardo Mazzini, apprezzato e stimato da tutti, disabile, sul quale si è accanito con ferocia inaudita un delinquente per rubargli un orologio, strappandoglielo dal polso e facendolo cadere rovinosamente a terra”.
“Un vile atto, che deve essere punito severamente. Atto, che deve far riflettere su quanto ancora vi siano certi soggetti inqualificabili che non rispettano le persone. A Edoardo Mazzini, va tutta la solidarietà e vicinanza del nostro partito, nella speranza che quanto prima venga individuato il vigliacco malvivente da parte delle Forze dell’ordine e consegnato alla Magistratura per una pena esemplare, poiché ai danni di una persona disabile”.
“Ciò che è accaduto al consigliere ed amico Edoardo Mazzini è un fatto da annoverare tra i più spiacevoli e spregevoli mai accaduti alla nostra comunità – dichiara poi Alfredo Cesario, capogruppo della lista W Castiglione -. Vittima di una rapina nel luogo in cui, ciascuno di noi, avrebbe il pieno diritto di sentirsi al sicuro (casa propria), Edoardo è ancora visibilmente scosso per quanto successo. La dimensione dell’accaduto assume proporzioni ancora più grandi, in considerazione del fatto che Edoardo è persona che da anni convive con una invalidità che gli crea evidenti problemi di deambulazione. Il che rende questo gesto ancora più vile e spietato, riconducibile ad una dimensione che di umano ha ben poco”.
“Il luogo in cui viviamo dovrebbe essere un posto in cui ciascuno di noi possa sentirsi davvero tutelato nella propria sicurezza e nella propria incolumità – prosegue Cesario -. Quando un cittadino, poco importa se consigliere comunale, diventa vittima di un crimine così ignobile, mette in discussione quel senso di protezione su cui, un po’ tutti, ci siamo finora adagiati, se non illusi. Per questo il coro di condanna deve essere unanime e deve far riflettere sulla pericolosa deriva che una realtà come Castiglione, il paese in cui fino a qualche anno fa ci si vantava di poter dormire con la chiave nell’uscio, sta purtroppo prendendo”.
“A Edorardo va tutta la solidarietà di W Castiglione ed il nostro auspicio è che le forze dell’ordine, che ringrazio ed il cui operato è encomiabile nonostante i tagli di spesa subiti negli ultimi anni, garantiscano alla giustizia in tempi rapidi e certi i responsabili di questo ignobile gesto. Il nostro augurio è che episodi di questo tipo non solo non si ripetano, ma facciano comprendere come, la questione sicurezza, debba diventare un tema di politico centrale, non certo marginale come finora è stato. La nostra è una realtà che, seppur piccola, sta subendo piccole trasformazioni che fanno intravedere, in molti di essi, tanti piccoli segnali di pericolo. Intervenire prontamente per evitare che, da serena comunità Castiglione diventi qualcos’altro, è questione non più rimandabile”.