MONTEROTONDO MARITTIMO – “A Monterotondo Marittimo la posta non arriva”. Così il sindaco Giacomo Termine denuncia le carenze del servizio e scrive al Prefetto per richiedere un incontro con Poste Italiane.
“Avevamo lamentato anche in passato tale disservizio che, purtroppo, si ripresenta puntualmente – afferma il sindaco -. La posta a Monterotondo Marittimo non arriva e questo comporta notevoli complicazioni nella vita quotidiana delle persone e provoca profonda preoccupazione e disagio in tutta la nostra comunità”.
“È inaccettabile, ad esempio, la mancata consegna nei tempi previsti di documenti e di corrispondenza di vitale importanza, tra cui reperti medici, referti ospedalieri e bollette – prosegue -. Questi ritardi possono portare conseguenze sulla salute dei cittadini o comportare il pagamento di sanzioni e interessi. Ci domandiamo se la responsabilità dei ritardi è di Poste Italiane, perché le conseguenze economiche ricadono sui cittadini? Chi dovrebbe pagare?”.
“La situazione richiede un’azione immediata da parte delle autorità preposte. Pertanto, ho deciso di scrivere al Prefetto di Grosseto chiedendo di convocare un Tavolo con la partecipazione di Poste Italiane, Prefettura e Comune, per ragionare su possibili soluzioni in modo che i servizi postali tornino finalmente a funzionare regolarmente nel nostro territorio e che la posta torni ad essere consegnata nei tempi previsti – conclude Termine -. La nostra comunità, al pari di tutte le altre, ha diritto ad un servizio postale affidabile e tempestivo e il Comune è determinato a garantire che questo diritto venga rispettato”.