
MONTE ARGENTARIO – «Sono trascorsi ormai due mesi dalle ultime elezioni amministrative 2023 dell’Argentario e siamo entrati nel vivo della stagione estiva. Come Comune abbiamo molti problemi da dover risolvere per dare degni servizi sia alla nostra cittadinanza sia ai nostri graditissimi ospiti, ed in particolar modo parlo della frazione Porto Ercole dove ancora dobbiamo prendere le misure sulla spazzatura e sul decoro, portare il metano nel restante 80% del paese e risolvere le problematiche inerenti ai parcheggi». A dichiararlo è il consigliere di opposizione Marco Nieto.
«Questo il motivo per cui presumo che sia maturato il momento di istituire la consulta o comitato portercolese – prosegue Nieto – che già misi in funzione nel lontano ormai 2018 per mezzo del quale riuscimmo a risolvere in pochissimo tempo ed a costi zero, alcune problematiche come ad esempio il refitting di piazzale Amerigo Vespucci, la pulizia di parte di vegetazione sul lungomare Andrea Doria accanto all’ex dogana, la proposta e la progettazione di schermare i cassonetti, sul lungomare e via San Sebastiano, che poi furono fatti successivamente dalla passata amministrazione».
«Mi rivolgo quindi all’attuale maggioranza che ha inserito nel suo programma tale punto di notevole importanza per la nostra frazione in quanto con la consulta/comitato si cercherà di collaborare a 360 gradi per perseguire un obiettivo comune che poi è quello a cui tutti noi lavoriamo: il benessere del territorio e della popolazione che vi abita. Tale comitato infatti dovrà essere formato da tutti i consiglieri comunali portercolesi (sia di maggioranza che di opposizione), dagli esponenti di ciascuna associazione e da qualsiasi cittadino privato che voglia partecipare attivamente alla risoluzione delle problematiche della nostra frazione. Il coinvolgimento dei cittadini, in un contesto di trasparenza, è infatti considerato un arricchimento per la democrazia rappresentativa e può consentire, in taluni casi, di evitare controversie, nonché sfiducia e insoddisfazione nei cittadini».