GROSSETO – Può capitare di trovare un animale ferito sulla strada, magari vittima di un incidente. Un capriolo, un cinghiale, un assiolo, una volpe. Spesso è difficile capire cosa fare, come comportarsi con un animale selvatico. Per questo è possibile rivolgersi a Sos animali, un servizio organizzato in collaborazione con Regione Toscana, Asl, Crasm di Semproniano oltre ad una serie di veterinari referenti per le varie zone della provincia di Grosseto.
Il servizio dal 2022 è cambiato. Ed è stato affidato direttamente al Crasm attraverso la Asl 5 che è capofila del progetto. Intanto il numero da chiamare che è attivo 24 ore su 24 e che è 349 6905645.
Telefonando a questo numero chi trova un animale selvatico potrà avere indicazioni sul da farsi.
L’animale, se ferito, dovrà essere portato ad uno dei veterinari convenzionati, che sono:
• Barbara Vieri – Grosseto Via Sicilia, 17 Cell: 338 7503558.
• Andrea Bruchi – Follonica Cell: 339 6106740.
• Andrea Poggiaroni – Grosseto Via Sicilia, 17 Cell: 335 8792830.
• Riccardo Cioci – Arcidosso via Risorgimento, 22 Cell: 335 8430457 – tel. 0564 9675391 Cell. 335 8430465.
• Paolo Rizzi – Grosseto Via Sicilia, 17 Cell: 333 2310958.
Chi li trova, che siano volatili o mammiferi, dovrà farsi carico di metterli in sicurezza e portarli ad uno degli studi medici convenzionati. A meno che non si tratti di un incidente stradale. In questo caso ad intervenire sul posto saranno direttamente i veterinari.
Non sempre però portare via un animale ferito è la cosa giusta da fare. «Se si tratta di piccole ferite è meglio lasciare stare l’animale. La cosa giusta da fare, in caso l’animale sia in mezzo alla strada, è spostarlo nel campo dove non è in pericolo – afferma il dottor Andrea Poggiaroni -. Ad esempio, nel caso di un capriolo, a meno che non abbia la colonna o le zampe spezzate, e allora è necessario l’abbattimento, dopo un impatto il capriolo resta fermo. Si chiama choc adrelinico, una sorta di pre coma. L’unico sistema per salvargli la vota è proprio metterli in sicurezza. Passato il momento l’animale si riprende e va per la sua strada».
Un capitolo totalmente diverso è quello che riguarda i cinghiali: se feriti devono intervenire l’Asl e la Polizia provinciale perché l’animale potrebbe essere affetto da peste suina. I numeri da chiamare sono 0564-484900/484905 in orario diurno, ed in orario notturno/festivo la Centrale operativa della Usl di competenza tel. 0564 485111.
Infine i cuccioli e i pulli (ossia pulcini di uccelli non in grado di nutrirsi perché magari caduti dal nido). Chi li trova dovrà chiamare la Polizia municipale del comune in cui si trova a meno che quel comune non sia convenzionato con il Crasm, in quel caso interverranno nuovamente i veterinari di Sos animali.
Per contattare il Crasm, che si trova a Semproniano, si può chiamare il dottor Marco Aloisi al numero 345 3058931 – Email: [email protected].
Per quanto riguarda pulli e cuccioli, però, i veterinari dicono di fare molta attenzione. «Adesso è il momento degli assioli e dei piccoli di capriolo. Chi non è esperto, magari in buona fede, crede che siano abbandonati, in molti casi la madre semplicemente va a nutrirli in certi orari, lasciandoli soli il resto della giornata».
Non diamo per scontato che siano in difficoltà o abbandonati e non tocchiamoli trasferendo il nostro odore su di loro e rischiando che la madre poi li rifiuti.