MAGLIANO IN TOSCANA – «No a misure una tantum da campagna elettorale, sì invece ad un intervento che sia quanto più possibile strutturale e che vada incontro alle attività commerciali e alle aziende» a dirlo il candidato sindaco di Magliano in Toscana Diego Cinelli che prosegue «Per questo sulla Iuc, l’imposta unica comunale, relativamente al suolo pubblico il nostro impegno è quello di procedere ad un abbassamento, fino ad azzerarla nel caso in cui il bilancio comunale lo consenta e soprattutto a fronte di strutture virtuose che hanno voglia di investire per migliorare le proprie attività».
E’ l’impegno che ha preso il candidato sindaco di “Magliano Comune Aperto”. «“Da Sindaco ho sempre cercato di venire incontro alle aziende e a chi investe sul nostro territorio – afferma Cinelli- Sulla parte comunale ho sempre ritenuto importante poter intervenire. Come amministrazione siamo stati presi a modello da molte altre della provincia proprio per gli interventi post Covid che sono stati effettuati andando incontro alle attività nel momento della ripartenza».
«Per questo riteniamo che i nostri commercianti e le nostre imprese che operano sul territorio siano un valore aggiunto che deve essere tutelato, tanto più se decidono di investire sulle loro attività in termini di innovazione, efficientamento energetico o proposte che creano valore». Cinelli affronta anche il tema del suolo pubblico e di un suo eventuale allargamento.
«L’esperienza cui ci ha costretto il Covid – afferma il candidato di Magliano Comune Aperto – ci ha detto che in molti casi allargare lo spazio esterno dei locali non crea problemi e può rivelarsi un vantaggio sia per gli stessi che per i nostri borghi che vedono aumentare l’afflusso di gente sul territorio. Per questa ragione sono favorevole a proseguire su questa strada, considerando anche che molti locali non hanno grandi spazi interni e che il nostri clima ben si presta, grazie alla bella stagione e anche ad inverni miti, ad utilizzare gli spazi esterni. Chiaramente questo deve essere permesso laddove l’allargamento sia possibile e non si creino situazioni di disagio».
Insomma una diminuzione della pressione fiscale comunale per dare nuovo impulso all’economia locale. «Magliano – sostiene Cinelli – ha sempre dimostrato di essere una realtà con commercianti ed imprenditori collaborativi, che hanno lavorato per il territorio e che hanno dato un contributo importante al suo sviluppo. Anche chi è arrivato da fuori qui si è integrato e non si è mai comportato da ‘conquistatore’, ma da maglianese rispettoso dei rapporti con gli altri. E’ con questo spirito e in questo clima che credo che chi qui investe, dà lavoro, crea opportunità vada premiato».