GROSSETO – Arturo Cerulli torna in corsa e dopo cinque anni si presenta con la convinzione di tornare a governare a Monte Argentario. L’ex sindaco di centrodestra questa volta correrà da indipendente, ma con una forte connotazione perché questa volta a sostenere e lanciare la sua candidatura c’è Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni ha numeri importanti anche a Monte Argentario dove è il primo partito e per questo come messo in evidenza da Fabrizio Rossi, deputato maremmano e vertice regionale di Fratelli d’Italia, l’Argentario questa volta può cambiare, uscire dall’isolamento e tornare ad essere protagonista anche a livello nazionale.
«Arturo – ha detto Rossi – non sarà solo, ma avrà una squadra importante. È un territorio meraviglioso che deve tornare ad aprirsi soprattutto rispetto agli ultimi cinque anni. La sua è una candidatura è aperta e siamo consapevoli che uniti intorno alla sua figura si vince».
«Il nostro è un partito di persone per bene e di ideali – ha detto Giulio Tambelli, coordinatore del circolo di Fratelli d’Italia Argenterio – noi abbiamo scelto Cerulli perché lui ha dimostrato generosità e intelligenza politica. È la persona più affidabile in campo sia per la capacità amministrative che per l’esperienza politica».
Tra gli obiettivi di Cerulli c’è quello di cambiare l’orizzonte. «Negli ultimi cinque anni – ha detto Cerulli – ho pensato molto e quello che ho capito rispetto al passato è che se un errore lo abbiamo fatto è stato quello di chiuderci nei nostri confini. Noi dobbiamo andare oltre i nostri confini. Noi dobbiamo fare dell’Argentario “la Capalbio del centrodestra”».
La lista si chiamerà “Civico 23” perché avrà un’anima civica. «Io sono un civico, ma mi sento molto vicino alle istanze di Fratelli d’Italia e sono onorato di correre questa sfida con il sostengo di questo partito».
Il progetto rimane aperto per il momento. «Le altre forze di centrodestra sono benvenute – ha detto Rossi – noi abbiamo voluto rompere lo stallo e adesso siamo partiti».
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